Genzano, trovati altri resti umani vicino al cimitero!
A Genzano ispettori della ASL, la squadra scientifica dei Vigili del Fuoco di Roma, la 32A di Nemi, i Carabinieri di Genzano e del nucleo operativo di Velletri stanno effettuando nuovi rilievi al cimitero, nella parte retrostante, dove sarebbero state trovate altre ossa di resti umani.
Il nuovo sopralluogo è stato disposto dopo il sequestro dell’area dal magistrato indagante della procura di Velletri, dopo i primi ritrovamenti dell’altro ieri sulla scarpata a picco sul lago, dove erano stati sotterrati e poi erano fuoriusciti, forse a causa delle scavate dei cinghiali per trovare cibo.
I resti saranno ora portati all’istituto di medicina legale di Roma Tor Vergata per gli esami del DNA e altri rilievi biologici.
Le bare aperte e usurate sono state gettate nella scarpata del bosco alle spalle del cimitero sul lago nel camioncino aperto sono state portate via e poste sotto sequestro. Nel furgone chiuso ritrovati i resti delle ossa umane gettate sempre nella scarpata, sono state trasportate dalla mortuaria al policlinico di Tor Vergata per gli esami del Dna e altri test biologici per risalire al periodo della morte.
Sul posto i vigili del fuoco di Nemi, gli ispettori del dipartimento sicurezza e sanità pubblica della Asl Roma 6 e i carabinieri di Genzano che stanno indagando sui macabri ritrovamenti. La polizia locale di Genzano ha chiuso l’area del cimitero dove hanno lavorato gli inquirenti e il parcheggio interno.
Lunedì torneranno sul posto per continuare a scavare e cercare altri resti umani, come disposto dal magistrato indagante della procura di Velletri.
Sul posto c’erano anche il sindaco Carlo Zoccolotti, l’assessore Luca Lommi e il vice sindaco Francesca Piccarreta, che stanno seguendo da vicino l’evolversi della situazione e stanno dando ausilio agli inquirenti.
Last Updated on 10 Aprile 2021 by
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