Frascati, trovati tre cani (un pechinese e due labrador) in due giorni

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Tre cani randagi e senza microchip sono stati ritrovati tra giovedì e venerdì a Frascati.

Il primo ritrovamento è avvenuto a Cocciano, in Via Enrico De Nicola, e si tratta di un esemplare di pechinese.

Gli altri, una femmina e un maschio di labrador, si aggiravano all’interno dell’isola ecologica di Via Pietra Porzia.

Tutti e tre gli esemplari sono stati momentaneamente collocati dalla Polizia Locale di Frascati presso privati.

Lunedì 19 ottobre, qualora nessuno ne rivendichi la proprietà o il possesso, saranno condotti nel canile sanitario per la procedura prevista dalla legge, che consiste nel microchippare i cani, sterilizzarli e valutare le condizioni di salute degli animali.

Se dopo 60 giorni nessun proprietario avrà rivendicato i cani, saranno dati in adozione.

“Si invitano tutti i possessori di cani o gatti a inserire un microchip per l’identificazione del proprio animale domestico, meglio se accompagnato da collare e apposita medaglietta, in modo da consentire un rapido riconoscimento in caso di smarrimento” dichiara il Comandante della Polizia Locale Alfredo Bertini.

“È bene ricordare che le procedure per la salvaguardia degli animali hanno dei costi sociali che ricadono per intero sull’Amministrazione comunale e quindi su tutti i cittadini. La mancata custodia così come la mancata microchippatura del cane o del gatto sono passibili di sanzioni amministrative, che in taluni casi possono giungere fino al penale“.

“Da febbraio, ossia dall’inizio della pandemia, il fenomeno dell’abbandono di cani e gatti da parte di cittadini irresponsabili è stato continuo” dichiara il Sindaco di Frascati Roberto Mastrosanti -.

“Un animale abbandonato viene comunque preso in carico dall’Amministrazione con dei costi sociali importanti che vanno a pesare sul Bilancio comunale, anche se l’abbandono non è avvenuto sul nostro territorio e l’animale è migrato“.

“Ringrazio pertanto la Polizia Locale di Frascati che si occupa direttamente del fenomeno dell’abbandono attraverso l’Ufficio Tutela degli Animali. Ringrazio anche le associazioni ‘Tendi La Zampa’ e ‘Accademia Kronos’, che ci aiutano nel grosso lavoro di ricerca dei cani o gatti abbandonati, nella custodia e nel collocamento degli esemplari presso privati e di diffondere le giuste informazioni tra i cittadini“.

“Dall’inizio dell’anno ad oggi, l’Associazione ‘Tendi La Zampa Onlus’ si è occupata del recupero e delle cure di ben 68 cani e 36 gatti” dichiara Emanuela Mosetti, presidente dell’Associazione.

“Un lavoro silente, fatto di grandi sacrifici, impegno di risorse logistiche ed economiche che i volontari portano avanti con grande dignità, senza percepire compensi o rimborsi, per restituire serenità e amore agli animali abbandonati, affinché vengano salvati dalla morte e possano condurre un’esistenza dignitosa, magari in compagnia di proprietari più amorevoli“.