Frascati, “Donne Fuori dall’Ombra”, allo Spazio Teatro Faber si raccontano le storie di donne che hanno fatto la storia del mondo

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Frascati – In occasione della Giornata Internazionale della Donna, domani martedì 8 marzo dalle 21 presso lo Spazio Teatro Faber a Frascati, l’Associazione Culturale Zerkalo, in collaborazione con il Laboratorio di Arti Sceniche di Massimiliano Bruno, presenta uno spettacolo dal titolo “Donne fuori dall’ombra”, una rappresentazione dedicata a grandi donne del passato che hanno cambiato la storia, divenendo delle figure di riferimento nel mondo della cultura, della religione, della politica e delle arti.

Caterina da Siena, Giovanna D’Arco, Vittoria Colonna, Jane Austen, Camille Claudel, Rosa Luxemburg, Frida Khalo, Dora Maar, Ava Gardner, Maria Callas: un viaggio nel femminile, nel passato e nelle storie personali di queste donne, nelle atmosfere delle loro epoche, per raccontare con ironia la loro eredità di donne.

“Abbiamo fortemente voluto questa rappresentazione – spiega Fabrizio Federici, direttore artistico dello Spazio Teatro Faber – che racconta la forza, la passione e la storia attraverso le vite di dieci figure femminili che hanno cambiato il corso degli eventi con le loro azioni e le loro idee. Alessandra Fallucchi, che ha curato questo progetto, ha colto nel pieno e ha raccontato con grande sensibilità le vite di queste donne, gettando una luce e uno sguardo diversi sulle loro storie”.

Una serata evento imperdibile dedicata alle donne che hanno fatto la storia del mondo, uno spettacolo con un alto valore socioculturale che mette in luce le vite di donne troppo spesso dimenticate.

Lo spettacolo, come detto, si terrà domani, martedì 8 febbraio dalle 21 presso lo Spazio Teatro Faber a Frascati e vedrà la partecipazione delle attrici del Laboratorio di Arti Sceniche di Massimiliano Bruno:

Elisabetta Anella, Chiara Anzelmo, Federica Bianconi, Anna D’Alessio, Carlotta De Cesaris, Ester Gugliotta, Asja Mascarini, Lorenza Molina, Marianna Petronzi e Beatrice Valentina (che cura anche l’aiuto alla regia).
I costumi sono affidati all’esperienza di Sara Bianchi, le luci a Paolo Macioci, mentre la regia e il progetto sono di Alessandra Fallucchi.