25 aprile, il messaggio scritto del Ministro della Difesa Guido Crosetto

25 aprile, il messaggio scritto del Ministro della Difesa Guido Crosetto

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, dal Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha deposto una corona di alloro all’Altare della Patria, quale omaggio a tutti i Caduti in occasione delle celebrazioni del 78° Anniversario della Liberazione.

La cerimonia si è svolta alla presenza delle più alte cariche dello Stato: il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, il Presidente della Corte di Cassazione, Silvana Sciarra.

Presenti anche il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone e i Vertici militari.

In occasione della ricorrenza, il Ministro Guido Crosetto ha inviato il seguente messaggio:

Donne e uomini della Difesa, militari e civili,
il 25 Aprile è la festa della libertà riacquisita e della pace ritrovata.
O meglio: per la Repubblica è la festa della libertà raggiunta per la prima volta, nella sua forma più compiuta, e dell’avvio del più lungo periodo di pace che abbia conosciuto l’Italia, in un cammino di secoli.
È la celebrazione di una libertà conquistata, e mai più abbandonata, dopo i travagli del conflitto più sanguinoso della storia e dopo le lacerazioni prodotte dai totalitarismi. 
Una libertà che rappresenta uno dei diritti umani fondamentali; uno dei più invocati dai popoli di ogni tempo e di ogni regione del mondo: perché non vi è felicità senza la libertà; e ogni diritto trova nella libertà il suo preludio, così come nella pace.
Libertà e pace sono entrambi, del resto, valori che fanno parte del DNA politico della Nazione.
Per questo siamo impegnati a difenderli, ovunque sia necessario, con gli strumenti della politica, della diplomazia, e con l’impegno costante delle nostre Forze Armate: il Vostro impegno.
Pace e libertà, infatti, sono ideali scolpiti nel cuore degli uomini, sono desideri insopprimibili; ma non sono condizioni di per se stesse eterne, una volta ottenute: alla loro tutela occorre lavorare ogni giorno, con il medesimo impegno.
Perché l’idea di libertà da sola non basta, non si alimenta in virtù di semplici principi etici; ha bisogno di azione, di persone, di cittadini che ne condividano il valore profondo, che la facciano vivere e la difendano quando è minacciata.
Sono parole che ho avuto modo di pronunciare di fronte ai Rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche, Partigiane e d’Arma, nella giornata di ieri, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Ho voluto condividerle con Voi, in occasione di questa importante ricorrenza, perché Voi, per primi, siete i custodi di quella libertà e i protagonisti, silenziosi ma immancabilmente presenti, della sua difesa.
Grazie, a nome di tutti gli italiani.
E buon 25 Aprile!

Last Updated on 25 Aprile 2023 by AutoreL

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