Velletri, presentato il progetto “Generazioni Digitali” nella splendida Villa Bernabei. Si faranno varie iniziative per i giovani

Velletri, presentato il progetto “Generazioni Digitali” nella splendida Villa Bernabei. Si faranno varie iniziative per i giovani

Velletri (Rm) – Presentata ieri sera alle 19 l’iniziativa “Generazioni Digitali ” presso il parco e la storica villa Bernabei di via dei Cappuccini, sulle splendide colline al di sotto del Monte Artemisio, struttura e giardini che grazie ad un finanziamento governativo regionale di un bando pubblico di 120 mila, vinto con Velletri comune capofila ed altri 4 comuni aderenti, insieme al Consorzio Sistema Castelli Romani, Biblioteche, Cultura e Turismo, Anci Lazio. Vedrà organizzate nella villa dell’ex sindaco di Velletri e deputato repubblicano degli anni 40, Bruno Bernabei, organizzare molte attività digitali, tecnologiche, culturali, turistiche, di spettacolo e ricreative per giovani.

Hanno aderito i comuni di Genzano, Rocca di Papa, Monte Porzio Catone, Lariano oltre al comune capofila di Velletri. Alla presentazione sono intervenuti i sindaci di Velletri Orlando Pocci, che ha fatto da padrone di casa, di Genzano Carlo Zoccolotti, alcuni assessori e consiglieri comunali veliterni , la vice sindaca Giulia Ciafrei, Mauro Leoni, Sara Solinas e dei comuni che hanno aderito, tra questi il giovane Francesco De Santis, assessore di Rocca di Papa, in rappresentanza dell’ amministrazione comunale guidata dalla sindaca Veronica Cimino. Immancabile come sempre a questi eventi culturali e di promozione del territorio il consigliere veliterno regionale (di Leu) Daniele Ognibene e il vice presidente della Regione Lazio Daniele Leodori. Con la partecipazione del presidente del Sistema Castelli Romani (che ha collaborato e fatto partire il progetto) Giuseppe De Righi con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il dirigente settore sviluppo digitale e tecnologico dell’Anci Lazio Luca Masi e il giovane assessore di Velletri alle politiche giovanili Edoardo Menicocci, che hanno curato e seguito il progetto dall’inizio.

Molti i giovani presenti di varie associazioni locali, gruppi musicali, artisti vari, che si sono poi esibiti durante la serata all’aperto nello splendido parco della Villa Bernabei, donata al Comune di Velletri nel 1946-47, poco prima di morire, dal deputato ed ex primo cittadino veliterno Bruno Bernabei, del Partito Repubblicano ( primo sindaco del dopo guerra (46-47) della cittadina dei Volsci) che ne era il proprietario insieme alla sua famiglia di origini nobili.

Durante l’iniziativa sono state esposte alcune delle attività di “URBAN ART LAB” nella sale della villa su 3 piani e si sono esibiti diversi giovani artisti giovani locali tra i quali: AKU, IDOLA, NIKKAS, NTUEN, FLOATING GURU.

Il progetto ha avuto un grande riscontro di apprezzamento tra i giovani del posto e degli altri 4 comuni aderenti che sono intervenuti in tanti alla presentazione di ieri sera .

“Questo progetto, come hanno detto i relatori intervenuti, è stato presentato con l’avviso pubblico “Fermenti in Comune”, ed ammesso al finanziamento di 120 mila euro che vede Velletri comune capofila di alcuni comuni dei Castelli Romani, nello specifico Lariano, Genzano, Rocca di Papa e Monte Porzio Catone E trova tra i soggetti partner il Consorzio Sistema Castelli Romani, ANCI Lazio e United Network (Ente Economico delle Nazioni Unite e della Comunità Europea) .

All’inizio della presentazione il sindaco di Velletri Orlando Pocci e il consigliere regionale Daniele Ognibene, molto affettuosamente hanno voluto ricordare alcuni illustri cittadini veliterni e grandi personaggi, che hanno vissuto nella cittadina, scomparsi di recente, come Angelo Guglielmi storico direttore di Rai 3, il grande giornalista e scrittore Eugenio Scalfari, storico direttore e fondatore di Repubblica, il fornaio veliterno Maurizio Fantozzi e l’artista locale Manlio Rondoni, per loro un minuto di raccoglimento e un grande e fragoroso applauso di saluto e apprezzamento . Il vice presidente della Regione Lazio Daniele Leodori, si è complimentato con tutti gli attori in campo : “Un lavoro di squadra, sul quale come Regione Lazio abbiamo sempre puntato in questi 10 anni circa di amministrazione, che ha portato a realizzare una iniziativa, pratica e preziosa per il mondo giovanile e non solo, vista le stupende realtà che questa struttura offre. I comuni del Lazio, grandi e piccoli che siano offrono tante belle opportunità dal punto di vista turistico, culturale, archeologia, ricettivo, e la buona amministrazione che è stata fatta in questo caso, tra i comuni aderenti e gli altri enti come il Sistema Rete Castelli Romani e l’Anci Lazio, conferma l’impegno corale in tal senso, di cui andare orgogliosi, continuando a lavorare di questo passo e con questa passione e serietà d’intenti

Last Updated on 15 Luglio 2022 by

Redazione

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