Velletri, Catena Fiorello Galeano: le donne, le sfide della vita e i cannoli a “Velletri Libris”

Velletri, Catena Fiorello Galeano: le donne, le sfide della vita e i cannoli a “Velletri Libris”

Velletri – Una serata di allegria e letteratura quella di martedì scorso alla rassegna “Velletri Libris”, ideata e realizzata da Mondadori Bookstore Velletri-Lariano-Genzano-Frascati-Cisterna e Fondazione De Cultura.

Questa volta al Chiostro è arrivata la scrittrice siciliana Catena Fiorello Galeano, autrice del romanzo “I cannoli di Marites” edito da Giunti, un romanzo da gustare lentamente e con calma.

Nell’anteprima della serata, dopo la retrospettiva sui vini a cura di Massimo Morassut del CREA Viticoltura/Enologia, nuovo appuntamento con gli “Scritti dal Territorio”: protagonista Arturo Bagaglini, autore di “Nato negli anni Cinquanta…credo di poter dire la mia” (Albatros). Un piccolo viaggio nel passato fra tradizioni e modi di dire al centro del divertente dialogo tra l’autore e Daniele Dibennardo.

L’ospite più attesa è salita sul palco alle 21 e ha iniziato a raccontare il suo romanzo, coadiuvata dalle letture di Silvia Ciriaci ed Emanuele Cammaroto che hanno interpretato magistralmente alcuni passi scelti ricevendo, fra l’altro, l’apprezzamento per le riduzioni di lettura dalla stessa autrice. La storia dei cannoli di Marites, una cuoca filippina che ha un talento innato per questi dolci tipici della Sicilia, ha appassionato il pubblico accorso ancora una volta numeroso a bissare il successo di “Velletri Libris”.

Catena Fiorello Galeano ha ambientato la storia a Monte Pepe, un piccolo paese della Sicilia che sta per diventare il “Borgo della Poesia e dell’Incanto” grazie all’instancabile iniziativa di Nunziatina, una donna che ha una passione innata per la letteratura e per la poesia. Oltre a lei, però, nel borgo vivono altre quattro donne che hanno una rosticceria, “Il Regno degli Arancini”. La sicilianità traspira in ogni riga del romanzo, a testimonianza del legame tra l’autrice e la sua terra. E proprio la sua terra non è sfondo ma protagonista, ambientazione ideale per una storia di questo tipo fatta di piccoli dettagli e grandi stravolgimenti.

Le cinque donne titolari della rosticceria vivono un’ondata di visibilità grazie alla partecipazione ad un programma televisivo condotto da Octavia Cooper, che le rende famose in Italia e non solo.

Nunziatina, Sarina, Rosa, Maria e Giuseppa si trovano quindi al centro dell’organizzazione del festival letterario e delle grandi richieste dei clienti che hanno reso “Il regno degli arancini” quasi un “luogo di culto”.

Il tanto lavoro le costringe dunque a cercare un supporto e lo trovano in Marites, una cuoca filippina che si rivela essere davvero imbattibile nella preparazione dei cannoli. Tutto ciò porterà a diversi colpi di scena, per un romanzo sempre capace di tenere alta l’attenzione del lettore, proprio come la sua autrice che mostrando una grande ironia e una spiccata dote oratoria ha saputo catturare la platea del Chiostro dal primo all’ultimo minuto.

Diverse le domande del pubblico prima del firma-copie, al quale Catena Fiorello Galeano si è concessa rispondendo alle curiosità e alle richieste di foto-ricordo dei fans.

“Velletri Libris” torna adesso mercoledì 20 luglio con Gianluigi Nuzzi, visto il rinvio dell’incontro con Maurizio De Giovanni. Alle ore 20.00 avrà luogo la degustazione enogastronomica gratuita, alle 20.40 l’incontro con Eugenio Dibennardo per gli “Scritti dal Territorio” e alle 21.00 la presentazione. L’ingresso
alla Casa delle Culture e della Musica è, come sempre, libero.

Redazione

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