No cittadinanza onoraria a Liliana Segre, opposizioni di Ciampino esprimono il loro dissenso
La negazione della cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre da parte del Sindaco Daniela Ballico ha suscitato un forte dissenso da parte dei diversi gruppi di Opposizione di Ciampino.
Italia Viva definisce quella di oggi “una delle più brutte pagine della politica locale” in quanto “Liliana Segre, superstite dell’Olocausto e attiva testimone della Shoah, rappresenta uno dei periodi più bui della nostra storia, che l’hanno vista protagonista di gravissime atrocità “.
Secondo Italia Viva, con la sua scelta il Comune di Ciampino ha dimostrato di negare princìpi fondamentali come “la solidarietà e l’impegno nei confronti delle vittime dell’antisemitismo, la lotta contro il razzismo e la xenofobia“, oltre al “rispetto per la dignità altrui […] fondamento di ogni società democratica e pluralista“.
“Se una violenza è stata perpetrata” ha aggiunto Italia Viva Ciampino “è da ricercare nel suo diniego, e in quello della maggioranza che rappresenta“.
Più “soft” il commento di Mauro Testa.
“Nonostante quello che è successo oggi in Consiglio comunale, dove è stata rifiutata la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre dalla maggioranza e dall’Amministrazione comunale della Città di Ciampino, per me lei è una mia concittadina e ne condivido pensiero e azione“.
“Alla fine di questa giornata vorremmo chiedere scusa alla Senatrice Segre” ha attaccato il Partito Democratico. “Mai avremmo voluto assistere a un dibattito di tale fattura, né tanto meno a esternazioni di dubbio gusto a margine del Consiglio Comunale da parte del Sindaco“.
“Siamo sicuri che, qualora dovesse venire a conoscenza dell’accaduto, comprenderà l’imbarazzo che ci ha pervasi. Per noi rimarrà sempre un faro da seguire nel buio di questi tempi difficili“.
Il Movimento 5 Stelle ha invece fatto notare come “in altre città si è giunti all’approvazione unanime con i voti di Lega e FI. È evidente, quindi, che questa Amministrazione non affronta scelte politiche per deficit culturali. VERGOGNATEVI DAVANTI A CHI VI HA VOTATO“.
Al momento, non sono arrivati comunicati o post dedicati all’argomento sui social da parte di Diritti in Comune, coalizione protagonista nel Consiglio comunale di stamattina per altre due tematiche: la Torre Acqua Sotterra e i rapporti tra l’Amministrazione e la Sol.Id. Onlus.
Last Updated on 5 Aprile 2021 by
