Monte Compatri, l’ex sindaco D’Acuti annuncia la ripresa dei lavori in via Carlo Felici

Monte Compatri, l’ex sindaco D’Acuti annuncia la ripresa dei lavori in via Carlo Felici

Monte Compatri – Lunedì prossimo riprenderanno i lavori in Via Carlo Felici. Lo annuncia dalla sua pagina Facebook l’ex Sindaco Fabio D’Acuti che si è fortemente battuto con la sua amministrazione per ottenere nel piano investimenti ACEA 2019/2021 opere per circa 6 milioni di euro.

“Questa mattina è stato effettuato il sopralluogo congiunto con ACEA per la ripresa dei lavori”.

I lavori di bonifica idrica, un’opera strategica per lo sviluppo ed il decoro urbano del centro storico, sono iniziati in piena pandemia, il 20 aprile 2020. Questi i passaggi che hanno determinato un allungamento dei lavori:

giugno
  • Il secondo stralcio, via c. Felici, sarebbe dovuto terminare il 30 di aprile 2021. Intorno alla metà del mese di ottobre, però, durante le operazioni di scavo, si è constatato che un tratto di strada aveva solo 80 cm di spessore sottostante, rispetto ad una cavità situata su via M. Intreccialagli. Tale imprevisto costringeva ACEA ad interrompere i lavori chiedendo la realizzazione di uno studio geologico del sottosuolo.
  • Il 28 ottobre 2020 iniziavano le verifiche del geologo che rimetteva apposita relazione verso la metà di novembre. Lo studio ed i risultati venivano quindi inoltrati ad ACEA che, tenuto conto delle risultanze dello studio, disponeva un nuovo progetto di scavo. I lavori riprendevano quindi dopo le festività natalizie, subito dopo l’area interdetta soprastante la cavità e, di comune accordo con l’Ente, si decideva di proseguire la posa in opera della nuova condotta e di effettuare tutti gli allacci per consentire, nel frattempo, la risoluzione della problematica inerente la cavità.

“A partire da fine gennaio l’Amministrazione ha disposto lo studio geologico al di sotto della cavità, reperito le risorse per incaricare un tecnico della redazione del progetto, provveduto all’affidamento dei lavori”, continua D’Acuti.

“Vista la necessità e l’urgenza dell’opera, da Sindaco, provvedevo ad emettere apposita ordinanza, i primi giorni di aprile, per l’inizio immediato dei lavori. Lavori di consolidamento che iniziavano il 22 aprile 2021. Finita l’armatura, si provvedeva a stendere i 3 strati di cemento. Esattamente il 23, 26 e 29 aprile”.

“Per legge l’opera in cemento armato si considera ultimata trascorsi 28 giorni, quindi il 27 maggio 2021. Collaudatore e direzione lavori richiedevano, dopo sopralluogo, lavorazioni ulteriori, lavori realizzati tra il 31 maggio ed il 1 giugno. Il 22.6.2021 il collaudatore depositava certificato di avvenuto collaudo”.

Il 5 luglio quindi la direzione lavori ha certificato il fine lavori per il consolidamento e da lunedì prossimo Acea potrà riprendere i lavori.

“I ritardi ci sono stati, questo è chiaro, come spero avrò degnamente chiarito a cosa questi siamo dovuti”, conclude l’ex Sindaco. “

L’opera è strategica per lo sviluppo ed il decoro urbano del centro storico e va di pari passo con la riqualificazione completa delle linee e dei corpi luminante di tutto il territorio comunale.

“In un periodo di magra abbiamo colto l’occasione per riqualificare i sotto servizi e realizzare un nuovo manto stradale (che sarebbe costato circa 180.000 €), reso ormai impraticabile, anche a causa delle infinite rotture di tubazioni vecchie di 70 anni (28 interventi dal 2017 al 2019)”.

“Tra qualche giorno inizierà anche il cantiere per la costruzione della piscina: un altro tassello andrà quindi a ricomporre il piano strategico portato avanti dalla mia Amministrazione in 4 anni”.

Last Updated on 8 Luglio 2021 by

Redazione 2

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