Colleferro, sit-in per la chiusura di alcuni reparti dell’ospedale
Colleferro – In corso dalle 9 circa di questa mattina, delle proteste davanti l’ospedale della Asl nei pressi del pronto soccorso.
Si sono riuniti per protestare con la decisione della regione di chiudere alcuni reparti importanti, come quello delle nascite, e ridurne altri dell’ospedale colleferrino.
Al sit-in sono presenti i sindaci dei comuni dell’area della Valle del Sacco e Pierluigi Sanna sindaco di Colleferro stesso.
Alla manifestazione stanno partecipando anche i sindacalisti della cgil del comprensorio Colleferro, Castelli Romani, Pomezia, Roma sud.
Inoltre sono presenti anche diversi operatori sanitari, comitati cittadini e gli stessi residenti della cittadina e dei comuni vicini.
La Valle del Sacco comprende un area molto vasta e quindi i comuni non accettano queste decisioni che li obbligherebbero ad usufruire del reparto nascite di Palestrina, che dista diversi chilometri da Colleferro.
All’ospedale di Colleferro arrivano anche da paesi lontani come Gorga, Carpineto, Montelanico e molti altri che si trovano sulla montagna che costeggia la Ciociaria.
Infatti è accaduto spesso, in questi ultimi mesi, che molte donne della zona siano dovute andare a Tivoli, al nuovo ospedale dei castelli o addirittura a Roma per partorire.
Due donne, una di Valmontone e una di Lariano, hanno partorito in macchina davanti al pronto soccorso di Velletri la scorsa primavera.
Last Updated on 10 Luglio 2021 by
