Castel Gandolfo, presentato ieri il nuovo libro su la Cona
Castel Gandolfo – “La memoria storica è la linfa vitale che mantiene viva una comunità. La fa sentire legata a fatti, eventi, perdonaggi, storie e aneddoti. La memoria storica è legante culturale e al tempo stesso ponte tra generazioni.”
“E oggi, che abbiamo bisogno più che mai di ponti solidi con cui costruire un futuro migliore, non possiamo che lodare e apprezzare con grande affetto e ammirazione l’opera di mecenatismo dei nostri cari concittadini Giuliana e Luciano Mariani Pagnanelli e il grande lavoro di ricerca e studio delle fonti storiche intrapreso e portato a compimento con dedizione e precisione dallo studioso Alberto Crielesi. Grazie a quest’opera la chiesa della Cona potrà essere inserita nel percorso di visita che la nostra città offre. Un dono prezioso per la cultura di Castel Gandolfo e di tutti i Castelli Romani“.
“Il patrimonio culturale, storico e artistico di Castel Gandolfo è rinomato a livello internazionale e, a questo già ricco quadro, andiamo ad aggiungere un nuovo importante tassello che ci fa riscoprire il Casino e la Chiesa della Cona il tutto grazie ad Alberto Crielesi e a Luciano Mariani Luciano Mariani , già insignito con il premio “Città di Castel Gandolfo” in quanto custode e promotore della cultura, delle tradizioni e della storia della nostra città“.
Così Milvia Monachesi e Francesca Barbacci Ambrogi, rispettivamente Sindaca e Assessora alla Cultura di Castel Gandolfo, hanno omaggiato l’opera saggistica scritta da Alberto Crielesi e realizzata grazie al contributo di Giuliana e Luciano Mariani. Grazie per averci regalato questo tratto di storia del nostro amato territorio.
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