Castel Gandolfo, chiude la storica macelleria Berretta: era aperta dal 1956
Castel Gandolfo – “Questa è una storia castellana durata ben sessantacinque anni! Dal 1956 al 2021, una storia che ha incrociato ben sette papi: Pio XII, Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo I, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco!” scrive sui social il Vicesindaco Cristiano Bavaro.
“Una storia iniziata quando ancora il tram collegava i Castelli Romani alla Capitale. Quando a Castello c’erano Ninetto “il Conte” ed Edoardo “il Tassinaro”. Una storia che ha incontrato le Olimpiadi di Roma ’60, fino ad arrivare al Giubileo del 2000!“
“Questa è la storia di un’attività del nostro bel paese, tramandata di padre in figlio che ha attraversato tante “epoche” di Castel Gandolfo, giungendo fino ai nostri giorni: la storia della macelleria Berretta!“
“Un’attività iniziata nel 1956, dal papà di Franco, Nazzareno, che poi è stata onorevolmente portata fino ai nostri giorni da Franco stesso e da sua moglie Liliana”.
“E allora voglio personalmente ringraziare, (anche a nome dell’amministrazione comunale e del sindaco Milvia Monachesi in particolare che, sapendo dell’amicizia che lega le nostre famiglie, mi ha dato la possibilità di fare questo ringraziamento) Franco, Liliana e tutta la famiglia Berretta per averci regalato, nel corso di questi 65 anni, oltre che delle squisite e sempre fresche bistecche, una cosa che vale più di un milione di parole: un esempio di dedizione, di serietà e di correttezza nel lavoro!“
“E adesso, caro Franco, goditi il più che meritato riposo, coccolato dall’affetto della famiglia per altri 100 di questi anni!” conclude il Vicesindaco di Castel Gandolfo Bovaro.
Last Updated on 24 Marzo 2021 by
