Ciampino, Diritti in Comune: “Giovedì 8 ottobre sit-in davanti alla biblioteca. Non si stravolga la memoria locale!”

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Per giovedì 8 ottobre 2020, ore 17.30, la coalizione ciampinese Diritti in Comune ha organizzato un sit-in davanti alla biblioteca comunale di Ciampino “Pier Paolo Pasolini” “per chiedere che il polo culturale e istituzionale del centro di Ciampino, comprendente teatro, biblioteca, galleria d’AC e Sala consiliare, resti interamente pubblico, di tutti, e senza nessun cambio di nome che stravolga la memoria e l’identità locale!“.

“Veniamo a sapere” ha aggiunto il gruppo del Consigliere comunale Alessandro Porchetta “che l’Amministrazione avrebbe intenzione di dare i locali della ex galleria d’arte contemporanea a un noto istituto di credito per realizzare uffici bancari, in cambio dell’acquisto di qualche mobile per la nuova biblioteca“.

“Questo progetto, stando a quanto sarebbe stato detto da alcuni esponenti della maggioranza, si accompagnerebbe alla volontà di cambiare nome alla biblioteca ‘P. P. Pasolini’ e alla Sala consiliare ‘Pietro Nenni’. Una prospettiva inaccettabile per la città che si sente profondamente legata a questi nomi, che caratterizzano un legame profondo del territorio con i suoi valori“.

“Secondo noi la priorità politica non è il cambio di intestazione, ma l’identificazione immediata di nuovi spazi pubblici da adibire ad aule studio fruibili dagli studenti e dalle studentesse in tempi di Covid e distanziamento sociale. Queste sono le cose importanti da fare, senza perdere altro tempo! Anni di abbandono non giustificano la alienazione del nostro patrimonio cittadino“.

“Queste decisioni” conclude Diritti in Comune “sono parte dello stesso disegno ideologico, la dismissione della città pubblica e l’attacco alla sua storia servono a trasformare Ciampino in un non-luogo senza spazi collettivi e senza memoria, alla mercé dell’appetito dei privati. Ci opporremo sempre a tutto questo!“.