Velletri, Polizia Penitenziaria, nasce il Gruppo di Intervento Lazio-Nord-Centro-Sud per le emergenze carcerarie

Velletri, Polizia Penitenziaria, nasce il Gruppo di Intervento Lazio-Nord-Centro-Sud per le emergenze carcerarie

Velletri – Dopo alcuni fatti incresciosi successi nelle varie carceri del Lazio, tra cui Velletri, messi in atto da alcuni detenuti facinorosi, finalmente – esordisce il SIPPE (Sindacato Polizia penitenziaria) – nasce il Gruppo di Intervento Lazio-Nord-Centro-Sud della Polizia Penitenziaria.

In questi ultimi tempi – riferisce Carmine Olanda segretario Generale del SIPPE – in tutti gli Istituti Penitenziari si sta registrando un aumento di detenuti facinorosi che tenta di creare disordini nei vari carceri dove si trovano ristretti. Inoltre sta aumentando anche la presenza di detenuti psichiatrici e detenuti che manifestano di avere un comportamento aggressivo perché non sopportano il regime carcerario.
Grazie al Gruppo di Intervento della Polizia Penitenziaria, molti eventi critici che si sono verificati nelle carceri del Lazio sono stati fronteggiati con grande professionalità.


Come Sindacato – commenta Carmine Olanda – dopo le rivolte accadute qualche anno fa in alcuni Carceri del nostro Paese, avevamo proposto all’Amministrazione Penitenziaria di creare per ogni Istituto una Squadra di Intervento e un Servizio Cinofili per contrastare il tentativo di introduzione di sostanze stupefacente. Per questo motivo ci complimentiamo con il Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria Lazio, Abruzzo e Molise Dott. Carmelo Cantone per la spedita iniziativa e il suo grandioso supporto che ha sempre dimostrato di avere nei confronti della Polizia Penitenziaria.

Ogni Gruppo di Intervento – continua Olanda – è operativo h24 ed è composto da 14 Unità qualificate e addestrate per ogni tipo di situazione critica che si potrebbe verificare. I Gruppi di Intervento Lazio Nord – Centro -Sud, vengono attivati, a seconda dei casi, dal Provveditore o dall’unità di crisi di cui all’art. 5 del Protocollo Operativo Regionale.

L’ ultima operazione messa in atto dal Gruppo di Intervento della Polizia Penitenziaria del Lazio risale al 18 c.m. dove le unità operative hanno dovuto fronteggiare alcuni detenuti facinorosi presso il carcere di Rebibbia. I detenuti uniti tra di loro, pensavano di creare disordini all’interno dell’Istituto. I detenuti in questione sono stati immediatamente trasferiti in diversi penitenziari e lontani l’uno dall’altro.

grafiche febbraio

Nella stessa giornata del 18 c.m. Il Gruppo di intervento ha tenuto un incontro presso la scuola Mattarella Casal del Marmo con il Provveditore Carmelo Cantone e con alcuni Vertici e Dirigenti dell’Amministrazione Penitenziaria durante il quale, oltre agli elogi fatti per tutti gli interventi effettuati sia nel Lazio che in Abruzzo, si è provveduto alla consegna dei dispositivi di sicurezza per ogni Squadra del Gruppo di Intervento Lazio Sud- Centro- Nord.

Inoltre si è stabilito che le tre Squadre del Gruppo di Intervento Lazio giorno 28 e 29 c.m. aggiorneranno il loro addestramento presso il Reparto Mobile della Polizia di Stato di Roma e il 30 c.m. presso il Reparto Mobile della Polizia di Stato di Sulmona.
La Polizia Penitenziaria – conclude Olanda – svolge un lavoro complesso, difficile e delicato perché ogni giorno è costretta a fronteggiare ogni tipo di evento critico (tentato suicidio – autolesionismo – aggressioni – disordini – gestione detenuti facinorosi e psichiatrici).

Come Sindacato SIPPE, Auspichiamo che la formazione del Gruppo di Intervento e magari anche quello del Servizio Cinofilo venga esteso in tutte le Regioni e per ogni Istituto. Con l’occasione il SIPPE si congratula con tutto il Personale che compone il Gruppo di Intervento Lazio Nord – Centro – Sud per la grande professionalità di intervento dimostrata.

Last Updated on 21 Marzo 2022 by

Redazione

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