Senato: morto senatore Astorre a Palazzo Cenci

Il senatore del Pd Bruno Astorre è morto mentre si trovava in uno degli uffici del Senato a palazzo Cenci. Il portone dell’immobile è adesso chiuso. Sono appena entrati il segretario generale di Palazzo Madama accompagnato dal dirigente dell’ispettorato della Polizia di Stato presso il senato.

Da una prima ricostruzione mentre era in uno degli uffici del senato avrebbe avuto un malore. Aveva 59 anni, 60 da compiere tra qualche giorno. Lascia la moglie Francesca Sbardella sindaco di Frascati con cui si era sposato la scorsa primavera.

Sono in corso accertamenti per capire le esatte dinamiche della morte. Se si è trattato di malore o altre cause. Secondo il Messaggero il senatore Astorre si sarebbe lanciato dal quarto piano della finestra interna che affaccia sul cortile del palazzo senatorio.

Era il segretario regionale del PD Lazio da molti anni. È stato assessore ai lavori pubblici negli scorsi anni alla Pisana con Marrazzo. Originario dei Castelli, era di Monte Compatri. Da sempre in politica prima col PDS poi col PD. “Carattere sempre positivo, allegro, disponibile, mai arrogante e aggressivo” dicono colleghi di partito e avversari politici.

Veniva da un passato giovanile nella Democrazia Cristiana prima di entrare nel Partito Democratico. Sempre eletto come parlamentare e poi senatore nel collegio dei Castelli Romani. Anche all’ultima tornata elettorale con migliaia di voti presi nonostante la netta sconfitta del suo partito.

“Sono profondamente addolorato per l’improvvisa scomparsa del segretario regionale Pd e senatore, Bruno Astorre. Conoscevo Bruno da tanti anni, era una persona competente, professionale e appassionata, un uomo leale e dalla grande caratura umana e politica. Bruno Astorre, che ha sempre operato per il bene del territorio, lascia un vuoto incolmabile nella nostra comunità. In questo momento di immenso dolore, voglio rivolgere il mio pensiero e il mio cordoglio alla sua famiglia”.
Così, in una nota, il consigliere regionale del Lazio uscente, Adriano Palozzi.

“La notizia della morte di Bruno Astorre desta profonda tristezza. Il mio pensiero e abbraccio va alla moglie Francesca, alla sua famiglia e a quanti lo hanno conosciuto. La politica laziale perde un suo grande rappresentante, sempre attento alle istanze del nostro territorio, una persona con la quale si poteva avere sempre un dialogo costruttivo nonostante le differenze di vedute”. Così in una nota Tony Bruognolo Segretario Politico della Lega Provincia di Roma Sud.

“La notizia della scomparsa del nostro segretario regionale e senatore della Repubblica, Bruno Astorre, ci lascia esterrefatti e rattristati. Una morte improvvisa, tragica, che ci spezza il cuore, Bruno infatti era un uomo per bene, brillante e competente, una persona dalla grande visione politica e istituzionale, che quotidianamente si dedicava alla tutela delle istanze della nostra comunità, ispirandosi ai valori della libertà, della democrazia e della solidarietà. Per questa ragione, in questi attimi di grande sofferenza, rivolgiamo le nostre condoglianze e la nostra più sentita vicinanza alla famiglia. Bruno, riposa in pace, rimarrai per sempre nei nostri cuori”.
Così, in un comunicato stampa, il Pd Marino e il segretario cittadino Sergio Ambrogiani.

“La morte di Bruno Astorre è una notizia terribile che scuote profondamente la politica del nostro territorio. Il Senatore Astorre è stato un ottimo rappresentante delle istanze del Lazio e della zona dei Castelli Romani, il suo impegno e la sua dedizione hanno consentito a tutti noi sindaci, anche se su posizioni politiche differenti, di avere un interlocutore autorevole con cui avere confronti costruttivi. A nome mio, e di tutta l’amministrazione comunale, mi stringo al dolore di sua moglie, l’amica e collega Francesca Sbardella, della sua famiglia e di quanto lo hanno conosciuto e amato”. Così il sindaco di Ariccia Gianluca Staccoli.

“La notizia della morte del collega Bruno Astorre lascia sgomenti. La politica laziale perde una persona di grande competenza, profondo conoscitore del territorio dei castelli romani. Anche se da avversari ci siamo spesso incontrati sulle iniziative utili a sostenere il nostro territorio e confrontati in modo costruttivo. Le mie più sentite condoglianze vanno alla moglie Francesca, collega sindaco di Frascati, alla sua famiglia e alla sua comunità politica”. Lo dichiara in una nota il Sindaco di Lanuvio e Deputato di Fratelli d’Italia On. Andrea Volpi

Tutti i sindaci dei Castelli e della provincia di Roma e anche il sindaco di Roma si sono stretti intorno alla moglie di Astorre Francesca Sbardella sindaca di Frascati e le hanno inviato un messaggio di condoglianze vicinanza e solidarietà.

Aleggia tra tutti l’incredulità e l’inspiegabilità del gesto. Anche se qualcosa deve essere successo nella sua mente negli ultimi giorni per portarlo a questa azione estrema come dicono tutti coloro che gli sono vicini e che lo conoscevano bene. Essendo sempre stato un carattere positivo gioviale, allegro disponibile molto amante della vita. Oltre alla moglie Francesca Sbardella con cui si era sposato un anno fa lascia anche un figlio dal suo precedente matrimonio.

Last Updated on 3 Marzo 2023 by AutoreL