Palestrina, demansionamento personale infermieristico, la Cgil Funzione Pubblica chiede revoca piano di lavoro
A Palestrina demansionamento del personale infermieristico: la CGIL Funzione Pubblica chiede la revoca del piano di lavoro e l’assunzione di operatori OSS (Operatore Socio Sanitario)
La CGIL FP rappresenta in una lettera alla Asl Roma 5 la grave delegittimazione nei confronti dei professionisti infermieri del Presidio Ospedaliero di Palestrina, con la conseguente violazione dell’articolo 2103 del codice civile”. Nello specifico nella Unità Operativa di Medicina Interna dell’ospedale di Palestrina è stato emanato da parte della Funzione Organizzativa un piano di lavoro antiquato, per compiti e che limita le competenze e l’autonomia professionale dell’infermiere, dichiarano dal sindacato. Vengono utilizzati metodi e termini arcaici, come “controllo pannoloni”, dispensazione e somministrazione del vitto, svuotamento sacche. Inoltre, tale piano non sembra essere stato divulgato attraverso il Dipartimento delle Professioni, così da creare confusione tra i professionisti ed enormi difformità organizzative e lavorative nei diversi Presidi Ospedalieri dell’Azienda Asl Roma 5. Così come disposto dal D.M. 739/1994 l’infermiere è quell’operatore sanitario responsabile dell’assistenza generale infermieristica che in autonomia “pianifica, gestisce e valuta l’intervento assistenziale infermieristico” e “per l’espletamento delle funzioni si avvale, ove necessario, dell’opera del personale di supporto”. Nello stesso piano di lavoro, viene fatto riferimento a indicazioni della facente funzione coordinatrice, a tal proposito la scrivente Organizzazione Sindacale Cgil FP, chiede in caso di richieste di indennizzo per l’espletamento di funzioni di organizzazione, chi ne risponda e chi provvederà al relativo pagamento. Recenti sentenze della Corte di Cassazione (Cass. civ., Sez. lavoro, Ord., n. 23183 del 25/07/2022 e Cass. civ., Sez. lavoro, Ord., n. 21924 del 11/07/2022) hanno condannato al risarcimento per demansionamento le aziende che utilizzavano il personale Infermieristico in violazione dell’articolo in oggetto.
Per quanto argomentato, si richiede, l’immediata revoca del Piano di Lavoro contestato e come già più volte richiesto, la dotazione organica di personale Operatore Socio Sanitario (OSS), tale da garantire la presenza dello stesso nelle 24 ore. La nostra sigla sindacale in caso di mancato riscontro, provvederà ad avviare tutte le iniziative di rito in merito all’argomento”. Questa la nota inviata a tutti i direttori e responsabili organizzativi dell’Azienda Sanitaria Asl Roma 5 a firma del Responsabile Territoriale FP CGIL.
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Last Updated on 25 Luglio 2023 by Autore P
