Nemi: La chiesa parrocchiale onora i santi esponendo le antiche reliquie, durante la messa di ieri. Oggi ricordati cari deceduti

Cronaca, Nemi

Nemi – Come tutti gli anni, la chiesa parrocchiale il primo novembre ha onorato i santi con una toccante tradizione e oggi invece sono state ricordate le persone care decedute per la ricorrenza a loro dedicata del 2 novembre.

Per la festa di tutti i santi, la comunità parrocchiale di Nemi ha ripristinato l’antica tradizione di esporre – alla venerazione dei fedeli – alcuni degli antichi settecenteschi reliquiari con le reliquie dei suoi santi, patroni del paese, santi Pietro e Paolo, san Pancrazio e molti altri santi lontani o più prossimi al nostro tempo.

Sono state poste sull’altare e incensate dal parroco don Andrea De Matteis all’inizio della celebrazione della messa.

L’invito del celebrante nell’omelia è stato quello di “alzare gli occhi e scorgere lo spirito santo da cui traspare la luce di Dio, e la luce dei santi, per scoprire in essi dei modelli da seguire non nelle eroiche virtù che loro hanno vissuto ma nella quotidianità del nostro vivere, perché la santità è alla portata di tutti”.

Claudio Mannoni, della Confraternita del Santissimo Sacramento, ha evidenziato “che alcuni dei reliquiari sono stati restaurati dalla Confraternita, altri ancora, siti nei depositi della Parrocchia, lo saranno al più presto ed esposti anch’essi ai fedeli, dopo che sarà predisposto un reliquario sicuro, atti a contenere i preziosi oggetti”.