Le INFO News del giorno – 9 Maggio 2023 Mattina

Le INFO News del giorno – 9 Maggio 2023 Mattina

Care lettrici e cari lettori, in collaborazione con adnkronos, di seguito le nostre INFO News selezionate per Voi. Buona lettura

Duplice omicidio Foggia, Malaj: “Dopo ho preso in braccio mio figlio”

“Jessica voleva proteggere la mamma. Allora io ho colpito anche Jessica e l’ho uccisa: manco mi ero reso conto che fosse lei” le parole messe a verbale dal panettiere.

Dopo aver ucciso il presunto amante della moglie, lungo le scale del condominio di Torremaggiore (Foggia) è tornato a casa, è entrato in camera da letto dove c’era la moglie e “l’ho colpita”, ma “è entrata Jessica la quale voleva proteggere la mamma. Allora io ho colpito anche Jessica e l’ho uccisa: manco mi ero reso conto che fosse lei. Jessica purtroppo si è trovata nel momento sbagliato”. Sono le parole messe a verbale da Taulant Malaj, accusato dell’omicidio della figlia 16enne e di Massimo De Santis, 51 anni, anche lui ucciso a coltellate. Malaj è in carcere anche per il tentato omicidio della moglie. Una mattanza durata mezz’ora poi il 45enne panettiere di origine albanese ha realizzato un video per immortalare quanto fatto, immagini subito acquisite dai carabinieri.

Riforme, Meloni incontra opposizioni ma avverte: “No ad Aventino o avanti soli”

Lo dice forte e chiaro: le regole del gioco si scrivono insieme, ma se le opposizioni pensano di fare ammuina sulle riforme è sua intenzione andare dritta come un treno. Giorgia Meloni avverte l’altra metà di campo, atteso oggi al tavolo delle riforme. L’appuntamento è alla Biblioteca del presidente di Montecitorio, dove si terrà il primo e attesissimo faccia a faccia con Elly Schlein e si assisterà al ritorno del Terzo Polo, unito dopo settimane di guerriglia interna. Ci sarà anche Giuseppe Conte, inizialmente fuori gioco per l’udienza sul Covid che lo vuole nel pomeriggio a Brescia: la modifica del calendario, decisa da Palazzo Chigi, gli consentirà di guidare la delegazione M5S.  

L’auspicio di Meloni è che ci sia ascolto, voglia di procedere insieme sul terreno da sempre accidentato delle riforme. Ma la diffidenza è palpabile. “Io offro massima disponibilità se c’è disponibilità – mette in chiaro il presidente del Consiglio -, ma non accetto atteggiamenti aventiniani o dilatori, nel senso che faccio quel che devo fare”. In sintesi: avanti insieme o avanti, comunque, e a prescindere. “Non arrivo con una mia ricetta o un mio modello”, aggiunge lasciando intendere di essere disposta anche a fare un passo indietro sul ‘sogno’ del presidenzialismo, “ma gli obiettivi vanno raggiunti” e il traguardo tagliato, preferibilmente insieme ma non necessariamente. 

Dunque l’auspicio che porta con se un avvertimento, nemmeno troppo velato: “Vorrei fare una riforma il più possibile condivisa, ma io la faccio comunque perché il mandato l’ho ricevuto dal popolo italiano”. E mentre Antonio Tajani – domenica finito al centro delle polemiche per la linea dura sulle riforme – sceglie di tenere il profilo basso dopo aver provocato la reazione stizzita delle opposizioni, Salvini si posiziona sulla scia di Meloni, saldamente al suo fianco. “Ascoltiamo, sperando che ci sia la voglia di dialogare e che non ci siano dei no pregiudiziali” perché “in questi mesi c’è stata un’opposizione che dice ‘no’ a tutto”.  

Terrorismo, Mattarella: “Mai più violenza politica e stragi”

Il presidente della Repubblica ha deposto una corona in via Caetani: “Aldo Moro uomo pervaso da amore e rispetto per la democrazia”

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel 45/mo anniversario dell’uccisione di Aldo Moro, ha deposto una corona in via Caetani, nel luogo dove fu ritrovato il cadavere dello statista. Presenti il presidente del Senato, Ignazio La Russa, il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Alle 11 al Quirinale la cerimonia di celebrazione della Giornata in memoria delle Vittime del terrorismo.

Aldo Moro fu “un uomo pervaso dall’amore e dal rispetto per la democrazia e per lo Stato, animato da spirito di libertà e di solidarietà”, ha detto Mattarella, in occasione della celebrazione.

Pescara, 12enne cade dalla finestra a scuola: è grave

Ha detto all’insegnante che voleva prendere una boccata d’aria ed è andata verso la finestra della propria classe da cui è improvvisamente caduta. L’incidente questa mattina a Pescara nella scuola media ’11 Febbraio ’44’ di via strada Colle pineta a Pescara. La ragazzina, di 12 anni, è precipitata dal primo piano. Subito sono scattati i soccorsi. E’ stata trasportata in ospedale in codice rosso: la stanno sottoponendo a vari accertamenti, tra cui la Tac, per capire quali traumi ha riportato. Viene costantemente monitorata dai sanitari. Sul posto sono intervenuti sia la polizia che i carabinieri per ricostruire l’accaduto.

Gaza, raid israeliani nella Striscia: 13 morti

Le forze israeliane hanno sferrato questa mattina attacchi contro obiettivi legati all’organizzazione militante palestinese Jihad islamica nella Striscia di Gaza. I morti sono almeno 13, tra loro esponenti di spicco del movimento, quattro minori e altrettante donne. Almeno 20 i feriti. 

Secondo l’Esercito israeliano nelle operazioni sono stati uccisi tre comandanti della Jihad Islamica: Khalil Bahitini, a capo della Jihad islamica nel nord di Gaza, Jahed Ahnam, membro del consiglio militare del gruppo, e Tarek Azaldin, che dirige le attività della Jihad islamica in Cisgiordania da una base a Gaza.

In una nota il ministero degli Esteri palestinese afferma che “la maggior parte” delle vittime delle operazioni “sono bambini, donne e civili disarmati”. Le autorità palestinesi denunciano “nei termini più forti” le ultime operazioni israeliane contro la Striscia di Gaza, che considerano un “crimine atroce”, e chiedono alla comunità internazionale di “intervenire con urgenza per fermare l’aggressione” contro i palestinesi. Il governo israeliano “è completamente e direttamente responsabile di questa aggressione e delle sue conseguenze”, affermano i palestinesi, denunciando un aumento delle tensioni che rischia di provocare “un’esplosione totale” e ribadendo che una “soluzione politica negoziata è l’unico modo per ottenere sicurezza e stabilità”.

FONTE E FOTO ADNKRONOS

Last Updated on 9 Maggio 2023 by Autore P

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