Grottaferrata, torna CinemaKids “il Cinema per Tutti”
Torna l’evento che ha trasformato il cinema in un luogo accogliente per tutti, con piccoli accorgimenti
Grottaferrata – Un nuovo successo per l’iniziativa “Cinema per tutti” che, ha visto una nuova importante partecipazione di pubblico al cinema comunale AlFellini – Circuito Madison.
L’evento, ideato e fortemente voluto da Federica Cattani nell’ambito della delega alla Gentilezza e ambasciatrice di Costruiamo Gentilezza, con Elisabetta Baratti, presidente della Pro-Loco di Grottaferrata, Davide Fontana, gestore del cinema comunale AlFellini – Circuito Madison e patrocinato dall’Amministrazione Comunale, è pensato per permettere la visione di un film al cinema anche ai ragazzi nello spettro autistico o con altre neuro diversità, ma soprattutto, vuole essere un’iniziativa di inclusione sociale. Per questo il cinema ospita tutti ad un prezzo ridotto di 5 euro, l’obiettivo è quello di portare, tutti insieme, quante più famiglie possibili. “Ci è proprio piaciuto, l’abbiamo rifatto e continueremo a farlo. Il cinema diventa su misura” ha commentato Federica Cattani.
“L’iniziativa è stata la conferma di un successo già vissuto con tanta emozione nella prima giornata. Oggi in sala erano circa 150 i partecipanti tra bambini e adulti, per questo abbiamo deciso di continuare e abbiamo fissato già le prossime date che saranno: il 21 aprile, il 19 maggio e il 16 giugno, tutte domeniche e sempre alle 11 di mattina” – ad annunciarlo è Davide Fontana, gestore del cinema che poi ha proseguito – “Comunicheremo poi di volta in volta i film che decideremo di proiettare. Le modalità saranno sempre le stesse: luci soffuse, volume più basso e libertà di muoversi e di parlare nella sala perché cosi permettiamo a tutti i bimbi, di vivere questa esperienza in modo adeguato a loro”.
Federica D’Onorio, educatrice dell’Associazione il Prisma: “L’importanza per alcune famiglie, più che per altre, è di avere la possibilità di portare un figlio al cinema. Il più delle volte i bambini durante la trasmissione di un film chiedono di uscire poco dopo. Adesso abbiamo questa sala piena di bambini che in qualche modo si sentono accolti dalla modalità del cinema che ha un volume basso, le luci soffuse e possono parlare, possono sentirsi liberi di lanciare un grido. Insomma bimbi che sono contenti di trovarsi in quella situazione. Queste famiglie sono alleggerite a livello sociale dal peso di poter portare un figlio al cinema senza dover fare i conti con lo stigma della società. Sono arrivati nelle sale di Grottaferrata famiglie provenienti da Corcolle, Cisterna di Latina, da Pomezia, da Torvaianica, un dato che fa riflettere sul reale bisogno di insistere con questo evento. Famiglie che pur di avere la possibilità ai propri figli di fare questa esperienza, hanno deciso di spostarsi per la voglia di vivere un momento di normalità. Tutti i bambini hanno diritto di andare al cinema, mentre famiglie con i bambini nello spettro autistico o con neuro divergenza, che poi a livello comportamentale hanno caratteristiche disfunzionali o comportamenti disfunzionali, se ne privano. Ho fortemente voluto esserci per le famiglie dell’Associazione Prisma intervenute e ho fortemente voluto anche la presenza di mia figlia, neurotipica al cinema, per lanciare il messaggio che c’è un cinema, nel Comune di Grottaferrata, che dà la possibilità veramente a tutti di vivere questa esperienza e che lancia un segnale di integrazione concreto e vero”.
Federica Cattani, ambasciatrice di Costruiamo Gentilezza e cittadina delegata alla gentilezza di Grottaferrata a margine dell’evento ha voluto sottolineare il cambiamento che si percepisce nel suo comune: “Sono molto felice che intorno ai temi della gentilezza, dell’inclusione, della solidarietà e dell’accoglienza si stia creando un movimento che diffonde spontaneamente buone pratiche, come per il Book Crossing, richiesto in altri contesti oltre quello del cinema. Ci sono poi tante persone che vengono alle giornate dedicate al “Cinema per tutti” non per vedere il film, ma per accogliere le famiglie, ascoltare i loro bisogni e creare un momento di socializzazione. Il cinema diventa quindi luogo di incontro, quasi fosse un Cenacolo della Gentilezza. Sono contenta ed emozionata perché si respira il bisogno e la voglia di avvicinarsi uno all’altro per le stesse motivazioni.
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Last Updated on 1 Aprile 2024 by Autore P
