Giornata Internazionale Contro la Corruzione, un fenomeno che mina crescita economica e sociale
Parlando di corruzione in Italia, siamo spesso convinti che sia un fenomeno tutto nostrano.
In realtà sono tanti i paesi che subiscono questo fenomeno che mina la legalità in tutti i settori.
La giornata internazionale contro la corruzione è stata istituita nel 2003 dall’Organizzazione delle Nazioni Unite e “rappresenta – si legge in una nota dell’UNICRI – un’occasione per accendere i riflettori sulle conseguenze di un fenomeno pervasivo che mina lo sviluppo sociale ed economico, e le condizioni per la pace e la sicurezza in molti paesi del mondo”.
L’Associazione Libera mette l’accento sulla corruzione in nel nostro Paese: “In Italia negli ultimi tre anni il 13% degli episodi corruttivi hanno riguardato il settore della sanità con casi che riguardano forniture di farmaci, apparecchiature mediche, strumenti medicali e servizi di pulizia”.
“Il 9 dicembre, Giornata mondiale contro la corruzione, deve essere l’occasione per far acquisire consapevolezza alle persone e per limitare i fenomeni corruttivi“. Così Susanna Ferro, Advocacy officer di Transparency International Italia, intervistata dall’agenzia Dire.
L’Italia, secondo l’Indice della percezione della corruzione elaborato da Transparency International nel 2019, si trova al 51esimo posto nel mondo su 180 paesi.
“Se l’indice di percezione della corruzione è basso, come è nel nostro paese, aggiunge Ferro nell’intervista all’agenzia Dire, significa che la corruzione è percepita in maniera più’ elevata”. “Non abbiamo ancora indicatori certi, ma nel 2020, durante la pandemia da Covid-19, sono stati segnalati 500 nuovi casi di corruzione, di cui 180 nella Pubblica amministrazione” continua Ferro che poi riprende proprio quanto indicato da Libera confermando che è la sanità il settore più colpito.
Il settore della lotta alla corruzione è uno dei pochi a non aver affrontato crisi negli ultimi dieci anni e nel quale l’Italia ha saputo ritagliarsi un ruolo di primo piano a livello globale, coinvolgendo anche il contrasto alle mafie ed al riciclaggio – sostiene ministro agli Affari esteri ed alla Cooperazione internazionale, Luigi di Maio.
“La lotta alla corruzione è una priorità del governo ed è diventata uno strumento di diplomazia e di politica estera“, ha proseguito Di Maio, invitando a “alimentare una cultura della legalità necessaria“.
Last Updated on 6 Aprile 2021 by
