Felci (Difendere Velletri): “Amministrazione nemica della città!”

CASTELLI ROMANI, Politica, Velletri

Velletri – “Questa mattina nel consiglio comunale di Velletri si è discusso il Bilancio di Previsione dell’anno 2021. Una giornata molto importante poiché si decidono le sorti del nostro territorio che ancora una volta è vittima di degrado ed abbandono da parte di questa maggioranza comunale che ha evidenziato un grande distacco nei confronti della cittadinanza, andando a respingere le proposte da noi presentate” scrive il gruppo politico “Difendere Velletri”.

“Gli emendamenti consegnati dal nostro consigliere Paolo Felci, i quali sono stati approvati dai tecnici comunali, riguardano tematiche della vita quotidiana di tutti noi, prendendo in considerazione:

L’installazione di un sistema sorveglianza presso il parcheggio adiacente alla stazione ferroviaria di Velletri e installazione di secchi per la raccolta dei rifiuti;
Realizzazione di corsie adebite a pista pedonale su ambo i lati di via Ilaria Alpi e conseguente bretella;
Ripristino del parcheggio ubicato in via Madre Teresa di Calcutta;
Riqualificazione dello spazio di proprietà comunale, sito in via Colle Palazzo, inserito tra il comando forestale e la caserma dei VV.FF;

“Il becero comportamento di rifiutare gli emendamenti dell’opposizione senza nessuna motivazione logica è alla visione di tutti, ma la cosa che ci preoccupa di più è che il Sindaco Pocci e tutto il suo gruppo che “amministra” la nostra Velletri, non si sono attivati per prendere determinati fondi da parte della Regione Lazio con il fine della salvaguardia del nostro Ospedale cittadino“.

“Mentre il nostro ospedale chiude; mentre i nostri commercianti abbassano le serrande; mentre il nostro mercato coperto è lasciato a morire; mentre la nostra agricoltura viene distrutta da impianti di compostaggio; mentre il nostro monte Artemisio viene circondato da cemento; mentre Velletri muore, vi rinchiudete nelle vostre stanze pensando di poter essere i proprietari di questo territorio. Voi siete i nemici di questa città” conclude “Difendere Velletri”.