DISCARICHE E SVERSAMENTI NEL BARCO COLONNA

DISCARICHE E SVERSAMENTI NEL BARCO COLONNA

Ancora una discarica a cielo aperto: rifiuti di ogni genere e tipologia, in un territorio vincolato nel pieno del Parco Regionale dei Castelli Romani. La denuncia è del Circolo Legambiente Appia sud il Riccio che si è già attivata per richiedere alle autorità competenti la risoluzione del problema.

Abbiamo raccolto segnalazioni di cittadini amanti delle escursioni e insieme a loro effettuato attenti sopralluoghi sul posto si legge in una nota del Circolo.

Purtroppo i volontari hanno rinvenuto rifiuti di ogni genere e tipologia, in un’area inserita nel pieno del Parco Regionale dei Castelli Romani.
La relazione di denuncia alle tutte le istituzioni territoriali coinvolte è già partita. La richiesta del Circolo di Legambiente è l’immediata verifica per l’attuazione di una definitiva bonifica dai rifiuti e il blocco delle fonti inquinanti.

Nei sopralluoghi da noi effettuati si legge ancora nella nota, è stata riscontrata pressoché ovunque una evidente stratificazione di materiali risalenti anche a parecchi anni di sversamenti di rifiuti di ogni tipo.

La sicurezza del passaggio nel sottobosco, oltre al fattore inquinamento, è minata dalla presenza di rifiuti che lo rendono instabile e insicuro.

Prima di entrare nel dettaglio delle singole discariche è bene fare una breve ma sostanziale premessa tecnica. Con il termine rifiuti pericolosi si identificano i rifiuti che presentano una o più caratteristiche di pericolo di cui al Regolamento UE 1357/2014.

Esistono poi dei rifiuti pericolosi assimilabili all’ADR (European Agreement concerning the International carriage of Dangerous goods by Road – cioè l’Accordo Europeo Relativo al Trasporto Internazionale delle merci pericolose su strada) e sono tutti quei rifiuti (pericolosi e non pericolosi) che per le loro caratteristiche sono assimilabili alle merci pericolose secondo l’ADR.

Tra i rifiuti trovati nel sopralluogo è stato possibile osservare e censire molti rifiuti e tra questi anche alcune tipologie di rifiuti pericolosi. In particolare nell’elenco dei rifiuti rinvenuti, i rifiuti sottolineati sono, secondo una nostra valutazione, comunque da considerarsi pericolosi per l’ambiente in cui si trovano (un Rio, il bosco e il sottobosco di un Parco Regionale), alcuni hanno tra parentesi il Codice CER contrassegnato con un asterisco “*”. Questi ultimi sono rifiuti pericolosi ai sensi della direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti pericolosi. Nella mappa satellitare è possibile osservare la dislocazione generale dei vari punti di sversamento e relative discariche da accumulo.

La redazione

Last Updated on 27 Marzo 2021 by

Redazione 2

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