Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, Grottaferrata con Unicef per il trentennale della ratifica italiana della convenzione

Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, Grottaferrata con Unicef per il trentennale della ratifica italiana della convenzione

Oggi, 27 maggio 2021, ricorre il trentesimo anniversario della ratifica della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza da parte dell’Italia.

L’Amministrazione comunale di Grottaferrata anche in questa occasione ha mostrato vicinanza alle iniziative di Unicef aderendo alla campagna #LungaVitaAiDiritti ideata per celebrare il trentennale della ratifica italiana del documento.

La Convenzione di cui si celebra in Italia l’importante ricorrenza è il trattato sui diritti umani maggiormente condiviso al mondo: ad oggi sono 196 i paesi ad averlo ratificato. È il primo trattato sui diritti dei minorenni a essere vincolante e include tutte le fattispecie dei diritti umani, tra cui quelli civili, culturali, economici, politici e sociali. La sua adozione da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1989 è stata determinante nel migliorare la vita di bambini, bambine e adolescenti e ha contribuito a cambiare la percezione relativa all’infanzia e all’adolescenza, garantendo a bambini e ragazzi un nuovo protagonismo: bambini e adolescenti non più come oggetto di cura ma come soggetto di diritto.

Il Comune di Grottaferrata per manifestare apertamente la propria condivisione si è illuminato, proiettando il logo del Trentennale sulla facciata principale di Palazzo Consoli, residenza municipale.

L’immagine del municipio sarà pubblicata sui canali social dell’ente, assieme a un video celebrativo della giornata a cura dell’assessorato alle Politiche Sociali del Comune.

L’iniziativa è promossa anche da ANCI sulla base dal Protocollo ANCI – UNICEF, teso a promuovere i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, nell’ambito del Programma Città amiche dei bambini e degli adolescenti di UNICEF www.unicef.it/cittamiche.

“Grottaferrata è da sempre una città vicina alle tematiche di tutela dell’infanzia e grazie alla nostra vicinanza con Unicef riusciamo a veicolare sempre nel migliore dei modi questi messaggi che non sono mai retorici e sempre attuali, connessi a un presente necessario, da realizzare attraverso battaglie di civiltà da compiere” dichiarano il sindaco Luciano Andreotti e l’assessore alle Politiche Sociali Tiziana Salmaso.

“Il periodo pandemico che stiamo vivendo da un anno e mezzo e speriamo volga verso la sua conclusione ha rappresentato una via crucis infinita che ha coinvolto molto da vicino bambini e adolescenti” proseguono Andreotti e Salmaso.

“Come Amministrazione comunale, assieme alle preziosissime dirigenti scolastiche e a tutto il personale docente dei nostri istituti comprensivi così come delle scuole superiori presenti in città, abbiamo fatto in ogni modo perché quella distanza imposta, l’assenza di riferimenti, di compagni di classe, di lezioni in presenza, di una socialità normale potessero mitigarsi. Il motto che da un anno continuiamo a coltivare con cura, quel restiamo comunità, l’abbiamo rivolto tanto alle persone e alle famiglie più fragili quanto ai nostri bambini e adolescenti che, va detto, pur soffrendo come tutti noi, hanno dimostrato doti di empatia al di sopra della media, divenendo loro esempio per noi. Pensiamo alle belle iniziative nate attraverso la campagna #RaccontiDaCasa”.

“Ora – aggiungono il sindaco e l’assessora – siamo in una fase ulteriore che anche attraverso l’entusiasmo e la voglia di vivere dei nostri bambini e adolescenti dovrà essere veicolata. Siamo di fronte alla necessità di ripartire, riaprire, tornare a vivere e praticare la solidarietà da vicino, la compresenza, la compartecipazione. Ci affidiamo più che mai idealmente oggi – concludono Andreotti e Salmaso – proprio alla capacità di estrema empatia dei nostri cittadini più giovani. Perché la loro forza, animata da speranza e solidarietà, nel prossimo futuro, aiuti l’umanità affinché potremo non essere costretti a rivedere immagini drammatiche come quelle dei corpicini di bambini profughi morti e coperti dalla sabbia delle spiagge libiche”.

“Saranno proprio i bambini e adolescenti di oggi, adulti di domani, anche nella nostra Grottaferrata – concludono Sindaco e assessore – a restituire il senso compiuto e reale di anniversari come questo. Da trasformare in pratiche di vita quotidiana, qualcosa di più di qualsiasi pur nobile celebrazione”.

Last Updated on 27 Maggio 2021 by

Redazione

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