Ariccia, dichiarazione Giorgia La Leggia sui lavori al Ponte Viadotto Appia e il caos del traffico creatosi
Ariccia – In una nota Giorgia La Leggia, segretaria del PD di Ariccia, consigliera comunale di opposizione ed ex candidata sindaca ha dichiarato in merito ai fatti di stamattina.
“Il Partito Democratico aveva appreso con moderato ed iniziale entusiasmo la notizia della mancata chiusura del Ponte di Ariccia. E questo perchè, dando, ovviamente, per buono il preliminare studio che avrà accertato l’agibilità del Ponte Viadotto Appia, che consente la non interruzione dello stesso al transito veicolare anche se solo in un senso.
Così agendo, si pensava potesse consentirsi di non isolare il paese e di non distruggere quei pochi negozi che restano ancora aperti dopo due anni e mezzo di chiusure per la pandemia e i lockdown. Tuttavia, come sempre, è mancata da parte dell’ente una corretta programmazione e concertazione di una risolutiva viabilità secondaria e tutti questi effetti positivi sono scemati.
Ed oggi ne abbiamo avuto la prova: traffico in tilt, file lunghissime, la programmazione di strade alternative inesistente con l’Appia Antica che è chiusa verso Genzano di Roma da anni senza che si sia neanche lontanamente pensato di regolamentare la situazione e sistemarla per tempo.
Questa amministrazione comunale, come del resto le precedenti, ben sapeva che saremmo arrivati a questo punto e che la chiusura del Ponte, tra l’altro, da oggi anche parziale, sarebbe avvenuta. Ed allora, si sarebbe dovuto lavorare per tempo sulle soluzioni da attuare senza farsi trovare, oggi, ahimè, impreparati.
Un’altra occasione persa; un altro esempio di chiaro malgoverno della nostra amata cittadina, un sindaco ed una giunta, che questa mattina non è riuscita nemmeno ad inviare sul posto le pattuglie della polizia locale, vistesi solo per qualche minuto di transito, da quanto raccontano numerosi automobilisti e residenti, lasciando gli operatori Anas e i cittadini in balìa del caso e del caos”.
Last Updated on 26 Aprile 2022 by AutoreL
