Anzio, la Polizia Locale scopre in una casa un cimitero di gatti. Alcuni conservati in frigo
Anzio – Si è concluso ieri con un Decreto penale di condanna di una ammenda di duemila euro dell’Autorita’ Giudiziaria di Velletri la triste vicenda di disagio familiare e sociale iniziata ad Anzio oltre un anno fa.
I continui esposti del vicinato, per i nauseabondi odori provenienti da un appartamento al piano terra della zona di Piazza Mecenate, hanno portato la Polizia Locale del comune neroniano, diretta dal Comandante Antonio Arancio, a dare esecuzione al Decreto d’ispezione locale, per il presunto maltrattamento di animali.
Lo scenario che è apparso agli occhi al personale del Nucleo di Polizia Giudiziaria, coordinati dal Vice Comandante Mariarosaria Nardella, ha rivelato qualcosa di più raccapricciante. Infatti, all’atto dell’ispezione qualche giorno fa gli Agenti scoprivano nel congelatore di casa, chiusi nelle scatole di cartoncino dei gelati, otto gattini morti e nel vano frigo due gatti adulti in avanzato stato di decomposizione.
La vicenda all’epoca dei fatti lasciò attoniti tutti gli intervenuti, compresi i Veterinari dell’Asl Roma 6 e i Servizi Sociali, i quali presenziavano alle operazioni della Polizia Locale per accertare i maltrattamenti dei gatti vivi ed invece si dovette procedere al sequestro probatorio delle molte carcasse morte conservate nel frigo.
Nell’appartamento. pieno di rifiuti di ogni genere al punto da non poter aprire le porte e le finestre, furono rinvenuti anche ventitré gatti vivi e malnutriti immediatamente trasportati nel gattile convenzionato con il Comune.
La vicenda narrata, di profondo disagio emotivo e comportamentale della trentaduenne del posto, fu a lungo seguita dalla Polizia Locale e dai Servizi Sociali.
Last Updated on 13 Luglio 2023 by Redazione 2
