Anzio, controlli in mare contro la pesca illegale e abusiva, della Guardia Costiera. Presente anche la SEA SHEPERD ONLUS

Anzio, controlli in mare contro la pesca illegale e abusiva, della Guardia Costiera. Presente anche la SEA SHEPERD ONLUS

Operazione di controllo da parte della Guardia Costiera di Anzio

Anzio – Una vasta operazione della Guardia Costiera contro la pesca abusiva e illegale al largo delle acque marittime, con le motovedette locali, il mezzo pattugliatore giunto da Livorno, i sub del distaccamento di Napoli, è in corso da alcuni giorni da parte della Capitaneria di Porto di Anzio. Ieri per l’intera giornata in supporto anche l’unità navale della SEA SHEPERD ONLUS. I volontari impegnati in tutto il mondo contro i pescatori di frodo e il danneggiamento ambientale in mare. Trovati in alto mare altri 250 tubi abusivi e oltre 2 km di cavi non censiti, tutto posto sotto sequestro e avviato alla distruzione da parte dei militari diretti dalla comandante della Capitaneria di Porto di Anzio tenente di vascello Nunzia Pezzella. 

La nave che ha supportato la Guardia Costiera anziate è la famosa imbarcazione “CONRAD” nota in tutto il mondo per la sua lotta contro i danni ambientali e la pesca illegale. Gestita dalla ONLUS SEA SHEPERD, un’organizzazione internazionale senza fini di lucro ambientalista di salvaguardia del mare. Sequestrati oltre i cavi e i tubi per la caccia del polpo anche numerosi altri dispositivi di accentramento del pesce con teli e reti abusivi, tutti dispositivi amatoriali non censiti nella documentazione marittima per la pesca del pregiato pesce lampuga.

Nei giorni scorsi sequestrati altri 500 tubi (finte tane per polpi) e altri dispositivi abusivi per la pesca ai polpi, oltre che circa 400 kg di pesce locale venduto in banchina al porto senza rispettare le necessarie normative in ambito igienico sanitario. I controlli della Capitaneria di Porto di Anzio, sono svolti tutti i giorni, in mare, in porto e durante la vendita, affinché siano rispettate tutte le normative vigenti stabilite dalle autorità locali, regionali e nazionali a tutela del consumatore, dell’ambiente marittimo, dell’ecosistema del mare e del normale ripopolamento della fauna ittica.

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Last Updated on 15 Ottobre 2023 by Autore C

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