Albano, “Libera contro le mafie” incontra gli studenti del liceo Vailati di Genzano

Albano, “Libera contro le mafie” incontra gli studenti del liceo Vailati di Genzano

La legalità è il principio base di ogni società sul quale si fonda la civile convivenza, lo sviluppo dei rapporti sociali, ma anche lavorativi ed economici. Sulla legalità si basa il Paese intero. Partendo da questo presupposto inamovibile, sul quale non è possibile negoziare, altrettanto fermo è il principio secondo il quale, ogni azione contraria alla legalità, va scardinata. Ma rimane fermo anche il punto che la legalità è un valore che deve essere coltivato nei più giovani, affinché diventi radicato nella loro mentalità. Un ideale che deve avere radici profonde, ancorate a convinzioni salde. Perché la strada della non legalità rappresenta spesso una scorciatoia troppo semplice da prendere che può portare risultati, a volte, anche più veloci della retta via, ma ottenuti in modo sbagliato.

Ecco perché risultano importanti le associazioni come “Libera contro le mafie”, baluardo di questi principi che non solo se ne fa promotrice con azioni concrete, ma anche con attività di sensibilizzazione nelle scuole, dove le nuove generazioni si formano. Sono tante le iniziative condotte nelle scuole del nostro territorio. Non ultima l’incontro fortemente voluto dalla professoressa di Lettere Fabbri, del Liceo Scientifico Vailati di Genzano, che si è svolto nei locali del Circolo Zero Zen in via Mole 32.

Nell’occasione, insieme ai ragazzi del locale gruppo Scout Nautici Albalonga 1°, i responsabili dell’associazione Libera, sezione Castelli Romani, Edmondo Livio Milano, Caterina Viola e Maria Cristina Lotti, hanno potuto presentare l’importantissimo lavoro che Libera sta svolgendo in tutti i comuni della Sezione, ovvero tutti i paesi inclusi nel Parco dei Castelli Romani.

“Don Ciotti riesce a smuovere le coscienze e i sentimenti, toccando le corde più profonde del cuore, soprattutto dei ragazzi. Aver avuto il piacere di stringergli la mano a Genzano, a dicembre, è stata un’emozione forte – ci racconta con uno splendido sorriso la professoressa Fabbri che prosegue – anche la nostra preside e decine di ragazzi dell’istituto erano nel Cinema, con tutte le sale strapiene di cittadini, forze dell’ordine e soprattutto studenti e Scout da tutto il Lazio. Insieme all’Albalonga 1°, che ci ha prenotato i posti, esauriti in pochissimo tempo, abbiamo potuto essere testimoni della voglia di cambiare che anima i ragazzi.

Purtroppo molto spesso siamo costretti a concentrarci su situazioni drammatiche e ci dimentichiamo di quelli che si danno veramente da fare. Ragazzi che fanno volontariato, che non si vergognano se i propri genitori si devono alzare alle 5 di mattina per andare al lavoro, e che aiutano le loro famiglie anche solo con l’esempio dell’impegno sociale. Purtroppo la maggioranza dei loro compagni passa la giornata a dormire, a farsi i muscoli in palestra e foto dai loro nuovi telefonini, assuefatti da Tik Tok e Whatsapp, prendendo in giro chi è impegnato a cambiare le cose”.

Don Ciotti parla anche di questo, del disagio profondo delle nuove generazioni chiuse in casa, e con la scuola 4.0 che prevede anche in classe l’uso di smartphone o tablet in mano e li invita a diventare cittadini attivi, a svegliarsi, a leggere libri e rimettersi in gioco – afferma Riccardo Ricci, responsabile della compagnia Wankantanka, presenti all’incontro.

I ragazzi del Vailati, come gli adulti presenti all’incontro qui ad Albano hanno posto domande a Edmondo, Caterina e Maria Cristina, e le risposte sono state chiare e nette: le mafie esistono, sono qui tra noi. Edmondo è stato cristallino nel far capire come queste organizzazioni si avvicinino alle persone in maniera subdola, persuasiva, giocando sulle difficoltà economiche e sociali, utilizzando un potere economico fortissimo.

Ed è per questo che, come dicevamo prima, occorre radicare bene il principio di legalità che deve essere più forte della tentazione. E per quanto la nostra società oggi sia difficile da vivere, bisogna ricorrere alle istituzioni e alle associazioni che spesso rappresentano quella mano tesa che serve per superare un momento di difficoltà.

“Qui in via delle Mole da molti anni i ragazzi della “Messa alla Prova”, la possibilità che il tribunale concede ai minori che hanno commesso piccoli reati di estinguerli svolgendo lavori socialmente utili, hanno deciso di chiamarsi Compagnia Alcatraz, dopo aver avuto modo di conoscere la Compagnia Scout del gruppo Albalonga 1° – ci spiega Silvia, responsabile del Circolo, che prosegue – anche questo è antimafia. I ragazzi della compagnia Alcatraz spesso collaborano con i nostri Scout nella manutenzione dell’area di verde pubblico, ma anche della base di Colle dell’Acero e di quella al Lago di Castel Gandolfo.

Lo scorso anno – ricorda ancora Silvia –  hanno rimosso due pedalò affondati da anni e riaffiorati con il continuo abbassarsi del Lago, e che rendevano pericolosa la balneazione. Insieme ai ragazzi del Reparto ‘Aquile Randagie’ dell’Albalonga, quest’anno con grande soddisfazione, hanno costruito la loro prima canoa, con il gruppo Cecchina 1° ne costruimmo una nel lontano 1986, poi donata ai nuovi scout di Pavona.

Per noi Scout Nautici è un passaggio importante, come indicato dal fondatore dello scoutismo Baden Powell nel libro Guida da te la tua canoa “se vuoi davvero raggiungere il tuo obbiettivo guarda davanti a te, pagaia, non farti trasportare dal vento o dal timone tenuto da altri, conduci da te la tua canoa e apri la tua strada da solo.”  La nuova canoa verrà esposta ad “Albano Insieme”, poi la porteremo alla nostra base a Castel Gandolfo e sarà a disposizione di tutti.

L’impegno contro le mafie continuerà con incontri con scuole e associazioni, sempre in via delle Mole 32, tutti i cittadini sono invitati a partecipare, come ha ricordato Alessandra Zeppieri, ex assessore alla pubblica Istruzione di Albano intervenuta all’incontro, e che adesso, nel nuovo ruolo di Consigliere Regionale, avrà modo ancora di più di impegnarsi a favore dell’Ambiente, dei ragazzi e per un’inclusione reale di tutti quelli che vogliono lasciare il mondo migliore di come lo hanno trovato.

Appuntamento ad “Albano Insieme” la grandissima manifestazione con le scuole che si terrà ad Albano il 21 maggio, dove l’associazione Libera avrà il suo stand e potrà incontrare chiunque voglia impegnarsi per la legalità.

Il contrasto all’illegalità parte da lontano: inizia con sensibilizzare i più giovani e prosegue con esempi concreti e non avrà mai una fine.

Last Updated on 18 Maggio 2023 by Redazione 2

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