SPIAGGE, UN’ESTATE DIVERSA

SPIAGGE, UN’ESTATE DIVERSA

Uno dei settori che rischia di essere maggiormente colpito dalla pandemia è sicuramente il turismo, che vede mettere a rischio una stagione che potrebbe stentare a decollare. Il turismo infatti, potrebbe pagare il mancato arrivo dei turisti stranieri e la diffidenza degli italiani, verso luoghi che invece tutti ci invidiano. Tra l’altro, proprio la chiusura forzata di tante attività, ha sicuramente contribuito a ridurre il budget disponibile che le famiglie normalmente dedicato alle vacanze estive.

Nonostante quindi l’auspicio del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, sulle vacanze in Italia, da parte degli italiani, il turismo potrebbe subire conseguenze devastanti.

Un altro sostanziale problema, sono le regole che gli stabilimenti balneari dovranno rispettare, per mantenere quella distanza sociale necessaria a prevenire la diffusione del virus. Una distanziamento da rispettare, dove normalmente si punta alla socializzazione.

L’abbronzatura potrà essere presa in sicurezza però, proprio grazie alla distanza che gli ombrelloni dovranno rispettare che deve garantire uno spazio minimo, di 10mq per gli occupanti.

Ingressi su prenotazione, contingentati e sanificazione frequente: saranno questi i tormentoni che ci accompagneranno nella prossima estate.

Intanto, gli addetti ai lavori, che non vogliono rinunciare alla stagione lavorativa, hanno iniziato ad allestire gli stabilimenti balneari, anche se in qualche regione, come Abruzzo e Sardegna, bisognerà attendere ancora per aprire gli ombrelloni. Anche nel Lazio, la stagione estiva prenderà ufficialmente il via il prossimo 29 maggio

Emanuele Scigliuzzo

Last Updated on 26 Marzo 2021 by

Redazione 2

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