Velletri, martedì 28 novembre al Teatro Aurora lo spettacolo “Il Precipizio”
Lo spettacolo “Il Precipizio” al Teatro Aurora, sarà in scena con doppio appuntamento mattina e serale
Velletri – Martedì 28 novembre andrà in scena lo spettacolo “Il Precipizio” al Teatro Aurora, doppio appuntamento, con spettacoli la mattina alle 10 (matinèe con le scuole) e la sera alle 20.30.
Un testo di Tiziana Colusso, con la regia di Christine Hamp a cura dell’Associazione Culturale Teatrale CU.SP.IDE – Compagnia X-Pression. Portato in scena nel mese di novembre in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne che cade il 25 novembre.
Lo spettacolo è di bruciante attualità, per contribuire alla sensibilizzazione di ragazze e ragazzi ad un percorso di ricerca del coraggio individuale e sociale per una crescita non solo intellettiva ma soprattutto emotiva, che possa favorire un confronto anche all’interno delle loro famiglie.
Lo spettacolo che rientra in un progetto di più grande respiro è un inno alle donne, alla fratellanza, al rispetto tra tutti, senza nessun pregiudizio e contro ogni forma di violenza di genere. Una denuncia sociale assordante. Uno spettacolo potente e delicato.
Il testo di Tiziana Colusso, poetessa e scrittrice, è nato durante la residenza creativa “Il Mare di Circe” e ha visto la sua prima messa in scena a maggio 2023. La scrittura poetica e la polifonia delle voci di atti processuali, interviste, brevi testi di altri autori, persino indicazioni per scalatori, mette in collegamento il mito della Maga Circe e il “Massacro del Circeo”, un terribile caso di cronaca del 1975.
Con la messa in scena la Compagnia Teatrale vuole coinvolgere intelletto e emozioni per far sì che la creazione artistica possa avere un impatto sociale oltre che estetico, e vuole raccontare la luce della possibilità di cambiamento, soprattutto per le giovani generazioni, senza tuttavia nascondere le tenebre che oggi come allora portano alla violenza di genere e alla violenza in generale.
Sono le immagini che guidano lo spettatore: La metafora della fune, che può essere un ancora di salvezza, può creare connessioni ma può anche strangolare. E c’è la figura di Circe, la ninfa, la dea, la maga, che tutto vede e prevede, Circe, che si racconta e ammonisce, e che infine si congiunge agli uomini come il Monte Circeo, in tempi remoti una vera e propria isola, si è congiunto alla terraferma.
Con gli attori: Massimo Albanesi, Sabrina Cagioli, Rita Ciaccia, Paolo Farina, Barbara Guidetti, Teresa Mitilino, Daniele Pagani, Cristina Pennacchi. Voci di Tiziana Mammucari, Emanuela Moscatelli, Wladimiro Sist. Performance di danza Corinna Torregiani, Musiche originali Matteo Scannicchio, Video Agnese Zingaretti.
La referente del progetto è la regista Christine Hamp. Informazioni numero 3473605966
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Last Updated on 12 Novembre 2023 by Autore P
