Velletri, investito operatore della raccolta differenziata in Via Vecchia Napoli
Velletri – Un operatore della raccolta differenziata di Velletri è stato investito da un furgone fuori controllo, guidato da un ragazzo, in via Vecchia Napoli intorno alle 7:00 di questa mattina.
Le condizioni dell’operatore ecologico sarebbero molto gravi, politraumatizzato alle gambe e in altre parti del corpo.
Sul posto il 118 è i carabinieri di Velletri per le indagini del caso.
Il ragazzo alla guida del furgone investitore è stato fermato dai carabinieri e trasportato in ospedale per gli esami dell’alcol e droga test per accertare se guidava sotto effetto di droga o alcol.
La strada è al momento chiusa e sul posto ci sono anche gli ispettori del lavoro della Asl Roma 6.
L’operatore ecologico è un cinquantenne di Velletri. Solitamente percorreva quella zona di via vecchia Napoli e zone limitrofe con il furgoncino della raccolta differenziata della Volsca ambiente. Le sue condizioni di salute sarebbero molto gravi e verrà trasferito direttamente in un ospedale di Roma tramite un elisoccorso. Ha riportato vari traumi alle gambe e su altre parti del corpo e rischia di perdere l’uso degli arti inferiori.
Il Sindaco di Velletri, Ascanio Cascella, in merito all’incidente stradale che questa mattina ha coinvolto un operatore della Volsca: “Sono addolorato per quanto accaduto questa mattina all’operatore della Volsca rimasto coinvolto in un incidente stradale, mentre era in servizio. Io e l’Assessore Neri siamo in contatto con l’ospedale per essere aggiornati sulle sue condizioni di salute. Inoltre, l’Assessore Neri si è recata sul posto per capire la dinamica dell’incidente. L’amministrazione è vicina a lui e alla sua famiglia. Preghiamo affinché vada tutto bene e ringrazio i medici per quanto stanno facendo“.
I mezzi sono stati posti sotto sequestro. Il guidatore che ha investito l’uomo attualmente in gravi condizioni al San Camillo, stava procedendo con il suo furgone che porta pani e dolci in varie attività commerciali di Velletri e dei Castelli Romani. L’uomo è stato fermato dai carabinieri portato in ospedale per gli esami dell’alcol e altri test. Sarà denunciato per lesioni stradali gravissime in quanto ha arrecato gravi danni al cinquantenne operatore ecologico della differenziata che purtroppo nell’urto contro il suo camioncino è stato schiacciato e preso in pieno. L’uomo investito molto probabilmente perderà a tutti e due parti inferiori che anche se i medici stanno tentando il tutto per tutto presso l’ospedale San Camillo. I mezzi sono stati posti sotto sequestro del deposito giudiziario di Velletri per ordine del magistrato e le indagini sono seguite dai carabinieri della stazione e del nucleo radiomobile della compagnia di Velletri.
Aggiornamento intercorso sui fatti
In un primo momento si era pensato che portasse pane e prodotti tipici da forno visto le scritte riferite a tale attività sulla carrozzeria che risalirebbero ad un forno chiuso da tempo di un comune vicino. È stato in seguito accertato che il furgone non era affatto di un panificio. Ma intestato ad un privato , e trasportava gomme di auto, forse da consegnare da parte del conducente G.C. 49 anni di Velletri a qualche officina della zona di Velletri o di qualche comune vicino.
L ‘investitore è stato denunciato per lesioni gravissime con immediato ritiro della patente visto le dinamiche accertate dai carabinieri sul posto. E le testimonianze raccolte del grave incidente, con l’auto investitore, un Furgone Fiat Fiorino da lavoro, fuori controllo e ad alta velocità lungo via Vecchia Napoli , direzione via Caranella. Che ha centrato il povero operatore ecologico che stava gettando i rifiuti nel camioncino della differenziata. Nel caso gli esami ospedalieri come sembrerebbe dai primi riscontri, confermassero il risultato positivo anche all’alcol test. Il 49enne verrà denunciato anche per guida in stato di ebbrezza.
Le dichiarazioni della Cgil
“Nell’esprimere vicinanza al lavoratore, con l’augurio di una completa e rapida ripresa,
come Funzione Pubblica CGIL non possiamo fare a meno di denunciare come l’attività delle lavoratrici e dei lavoratori di igiene urbana sia sempre più rischiosa. Il numero di infortuni, anche con esito nefasto, così come quello di malattie professionali è in costante aumento in questo settore, che negli ultimi anni e con l’avvento della raccolta porta a porta, ha subito profonde
mutazioni organizzative.
In attesa che venga fatta presto chiarezza sulle cause e sulle responsabilità di questo
gravissimo incidente, come FP CGIL chiederemo immediatamente un incontro all’Azienda e
al Comune”.
Così in una nota si esprime il sindacato per il grave infortunio accaduto all’operatore ecologico Gianni Cellucci di 58 anni. L’operatore, da quanto si apprende da fonti attendibili, a causa del violento urto avrebbe subito già l’amputazione delle due parti inferiori delle gambe.
Last Updated on 27 Settembre 2023 by Autore M
