Velletri, domani alle 9.30 la Passeggiata Patrimoniale al Querceto di Lazzaria

Velletri, domani alle 9.30 la Passeggiata Patrimoniale al Querceto di Lazzaria

A cura dell’ EcoMuseo-Orto del Pellegrino

Velletri,  La Convenzione di Faro, Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la Società (CETS no. 199) 18/03/08, impegna ad una maggiore sinergia di competenze fra tutti gli attori pubblici al fine di valorizzare il patrimonio culturale del territorio utilizzando tutte le caratteristiche patrimoniali dell’ambiente culturale.  Per ottenere questo obiettivo essa promuove un approccio integrato alle politiche riguardo alla diversità culturale, biologica, geologica e paesaggistica al fine di ottenere un equilibrio fra questi elementi (artt.5 e 8), ed incoraggia la ricerca interdisciplinare sul patrimonio culturale, sulle comunità patrimoniali, sull’ambiente e sulla loro correlazione (art.13).

Le Passeggiate Patrimoniali, in tal senso, costituiscono uno strumento fondamentale per promuovere e sostenere progetti che mettano in valore il capitale culturale presente sul territorio regionale e favoriscano un approccio integrato alla fruizione e conoscenza di tutte le emergenze territoriali meritevoli di valorizzazione.

Così domani, Domenica 11 giugno alle ore 9:30 l’Ecomuseo della terra amena ha organizzato una passeggiata patrimoniale al “Querceto di Lazzaria” con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica, locale e non, alla ricchezza del patrimonio agricolo veliterno con una prospettiva non troppo lontana di creazione di un Distretto Agricolo che dia voce ai produttori locali, coordinando strategie ed interventi mirati a sostenere il settore ed offrendo una prospettiva concreta di crescita e sviluppo all’insegna della qualità, dell’eccellenza e della tipicità.

Attraverso un approccio partecipato come la Passeggiata Patrimoniale, si intende promuovere e valorizzare il binomio vino-territorio coniugando il settore agricolo a quello turistico-culturale, ad un tempo salvaguardando l’ambiente, le tradizioni, il folklore e la storia locale.

La passeggiata si svolgerà nella zona denominata “Lazzaria” nei pressi di un antico casale che dominava la tenuta omonima ( “Tenuta di Lazzaria” ndr) allora di proprietà del Capitolo della Cattedrale S. Clemente cui era stata donata nel XV secolo dalla famiglia Mancini: si trattava di circa 600 ettari tra cui un querceto ancora esistente e colture estese (erbe, grano): come racconta in un articolo su Ecclesia (maggio ’22) Antonio Parmeggiani responsabile dell’Archivio Storico della Diocesi di Velletri “la tenuta era totalmente priva di edifici per cui nell’anno 1775 il Capitolo ne costruì uno a proprie spese a supporto dei lavoranti e cita i nomi (visibili sulle lapidi) dei due Canonici deputati, Lucio Scarani e Giuseppe Maria Giorgi, nonché quello del Camerlengo, ovvero dell’ amministratore Fabio Valentini [lo fu per gli anni 1764-767 e poi 1773-1778][1].

La passeggiata sarà intervallata dai seguenti interventi scientifici:

  • Dott.ssa Silvia Sfrecola Romani, CoordinatoreEcomuseo della terra amena “La passeggiata Patrimonile come strumento di conoscenza diffusa” 
  • Prof.ssa Marta Latini  “Il querceto e le aree agricole ad alto valore naturale” 
  • Paolo Savo, Azienda Agricola Savo: “Velletri e la produzione di grano
  • Dott. Luca Leoni: Il Casale di Lazzaria” una storia da ricostruire.
  • Architetto Laura Cianfoni, Coordinatore Ecomuseale VFAD: “Strumenti a disposizione per ipotizzare un progetto agro-culturale e legittimazione del Distretto Rurale di Torre di Lazzaria”. 

Last Updated on 10 Giugno 2023 by Redazione 2

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