Scienza e volontariato per salvare la natura del Parco dei Castelli Romani

Scienza e volontariato per salvare la natura del Parco dei Castelli Romani

Parco dei Castelli Romani, molte le associazioni di volontariato e gli esperti per salvare la natura

I Castelli Romani hanno una elevata biodiversità grazie alle sue caratteristiche geologiche e climatiche. Questa biodiversità è in pericolo e per tutelarla dobbiamo conoscere il suo stato anno dopo anno. Per questo nel 2028 lanciato un progetto di citizen science per monitorare lo stato della biodiversità animale e vegetale dell’area. A tale progetto, coordinato dall’EcoIstituto RESEDA onlus hanno aderito numerose associazioni di volontariato e cittadini del territorio; il progetto si chiama “Biodiversità dei Castelli Romani”.

Non è una novità per il nostro territorio, lo stesso Parco dei Castelli Romani è istituito grazie al lavoro di volontari e ricercatori, per dimostrare la ricchezza naturalistica degli habitat del vulcano laziale e farla conoscere ai cittadini anche attraverso pubblicazioni e libri.

Tutti possono partecipare a questo progetto, previo un piccolo corso di formazione gratuito per capire il metodo e gli obiettivi. Fino ad ora hanno partecipato più di 300 persone e identificate più di 1400 specie animali e vegetali; più di 4000 osservazioni controllate da esperti. La stima sulla biodiversità, che ha fatto l’ecoistituto RESEDA, è intorno ai 3.500 o 4.000 specie di cui quasi 800 sono vegetali. La stima per le specie di insetti è intorno alle 2.500 o 3.000 specie, fino ad ora catalogate solo 813 specie.

Inoltre, catalogate 80 specie di funghi, 81 di aracnidi, 55 di uccelli e così via. La biodiversità vegetale è particolarmente interessante, trovate 796 tra specie e sottospecie, 420 generi e 102 famiglie. Ci sono anche 51 piante alloctone tra cui la Robinia e l’Ailanto, un problema per la biodiversità.

Sabato 7 ottobre a Frascati l’Ecoistituto RESEDA onlus presenterà i risultati di questa ricerca durante il seminario “La Biodiversità dei Castelli Romani” organizzato dal Nucleo zoofilo dell’Accademia Kronos. L’appuntamento è alle 16.30 alla sala degli specchi, il seminario si concluderà alle 19.00. Durante l’incontro saranno illustrate anche alcune soluzioni e progetti per la difesa degli ecosistemi, animali e delle piante dei Castelli Romani.

Last Updated on 6 Ottobre 2023 by Autore C

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