Rocca di Papa, rimosso e smaltito dal proprietario del terreno il grosso bovino morto da molti giorni alla frazione Vivaro

Rocca di Papa, rimosso e smaltito dal proprietario del terreno il grosso bovino morto da molti giorni alla frazione Vivaro

Rocca di Papa (Rm) – Dopo 12 giorni è stato rimosso il grosso bovino morto a ridosso delle case in un’area boschiva di un terreno privato nella zona della frazione Vivaro. I residenti avevano segnalato la presenza dell’animale selvatico morto da oltre 10 giorni che emanava un cattivo odore e li ha costretti a tenere chiuse porte e finestre per molti giorni.

grafiche ottobre 2022
grafiche ottobre 2022

Ieri pomeriggio, dopo l’intervento della polizia locale in zona, insieme al veterinario della Asl Roma 6 degli scorsi giorni, c’è stata la rimozione e lo smaltimento della carcassa del bovino a carico del proprietario del terreno: un uomo della zona, rintracciato dagli agenti della municipale per ottemperare allo smaltimento, come richiedono le disposizioni e le normative di legge vigenti. Se fosse stato su un terreno pubblico comunale, la rimozione e lo smaltimento sarebbe stato a carico del comune, come prevede la legislazione vigente in merito a bovini senza proprietario allo stato selvatico trovati morti nei boschi e nei terreni lungo le strade pubbliche.

grafiche ottobre 2022

L’animale, morto probabilmente per malore o per qualche infezione o malattia, come confermato dai veterinari della Asl Roma 6 intervenuti, faceva parte delle decine di tori e mucche che popolano il territorio boschivo di Rocca di Papa, allo stato selvatico, tra la zona di via dei Laghi e i Pratoni del Vivaro, senza nessun proprietario, ormai da oltre 20 anni.

grafiche ottobre 2022

Animali inselvatichiti che molto spesso hanno creato problemi e disagi ai residenti, agli automobilisti, con invasioni di strade e provocando incidenti sul territorio come hanno confermato numerosi residenti della zona e come raccontano le cronache degli ultimi anni.

grafiche ottobre 2022

Last Updated on 12 Ottobre 2022 by Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Tutti i diritti riservati