Rocca di Papa, l’escursione con il Comitato Protezione Boschi
Rocca di Papa – Il Comitato Protezione Boschi dei Colli Albani organizza escursione sabato 20 gennaio. Rocca di Papa riceviamo e pubblichiamo dal Comitato Protezione Boschi Colli Albani ; Si tratta di una passeggiata lungo la Via Sacra per raggiungere i monti più alti del nostro Parco ossia Monte Cavo e Maschio delle Faete, che sono stati gravemente danneggiati dal disboscamento. Questa zona oltre ad avere un valore paesaggistico incredibile, è anche uno dei punti più importanti del territorio dal punto di vista archeologico.
Il nostro piccolo monte (950 m s.l.m.) e i suoi boschi sono stati da sempre considerati sacri: prima dalle popolazioni preromane, poi dai romani stessi. Monte Cavo era così importante perchè sulla sua cima sorgeva il tempio di Giove Laziale. Ogni anno, presso il tempio, si tenevano le Feriae latinae, grandi celebrazioni in onore di questa divinità, particolarmente importante nel Lazio. La strada che risaliva il monte per raggiungere questo luogo sacro prese quindi proprio il nome di Via Sacra, che si conserva tutt’oggi in ottimo stato.
La piaga della deforestazione selvaggia
Nonostante questo punto sia di incredibile valore storico, non è stato risparmiato minimamente dalla deforestazione selvaggia. È stato abbattuto completamente il bosco sulle pendici dei monti, lasciando queste aree con pochi alberi in piedi e il terreno ormai morto, privo di sottobosco e pieno delle tracce dei cingolati che con prepotenza sono entrati nel delicato ecosistema boschivo, distruggendolo.
Il taglio del bosco ceduo e i danni apportati
Ricordiamo per chi non lo sapesse che il cosiddetto taglio del bosco ceduo è del tutto dannoso per il bosco e viene effettuato al solo fine di lucro, quindi per tagliare più legna di castagno possibile da rivendere in mercati spesso esteri. Chiaramente l’interesse delle ditte che eseguono i tagli è puramente e solamente il profitto, sicuramente non hanno a cuore il benessere del bosco. Infatti quasi sempre non rispettano nemmeno quelle poche leggi che tutelano i nostri alberi: tagliano di più, indiscriminatamente e con mezzi pesanti a cui sarebbe vietato l’accesso.
Evitare nuovi tagli di alberi: l’appello del Comitato Protezione Boschi
In un momento in cui lo sfruttamento della terra ci ha portato ad una devastante crisi ecologica, ci sembra necessario opporci ad ulteriori tagli di alberi che ricordiamolo, sono il polmone verde del pianeta. Bisogna smettere di considerare i nostri boschi come una legnaia, e proteggerli. Andremo insieme a documentare la situazione con video e foto. Raduno ore 10 piazza Campi di Annibale, Punto Informativo. Consigliamo di portare abbigliamento comodo, acqua, pranzo al sacco, cartelli contro la crisi climatica.
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Last Updated on 17 Gennaio 2024 by Autore M
