Rocca di Papa: la polizia locale torna a scuola per incontrare gli alunni dell’Istituto comprensivo L. Montanari

Rocca di Papa: la polizia locale torna a scuola per incontrare gli alunni dell’Istituto comprensivo L. Montanari

Rocca di Papa – Si è avviato ieri mattina il progetto di educazione stradale rivolto alle classi quarte di scuola primaria dell’I.c. Leonida Montanari – Uda educazione civica.

A seguito dell’incontro intercorso con il corpo della polizia locale di Rocca di Papa, si è decisa l’organizzazione per lo svolgimento dell’Uda di educazione civica/educazione stradale, con lo svolgimento del primo incontro della durata di 30 minuti che si è tenuto nelle classi quarte dei tre plessi della scuola primaria a cura del comandante della polizia locale di Rocca di Papa e Lanuvio Sergio Ierace.

L’incontro presieduto dal dirigente scolastico, professor Antonio Cavaliere, dal collaboratore del dirigente scolastico, Flavia Vitali, e da tutti gli insegnanti dell’istituto, si è aperto con la rappresentazione agli alunni dell’importanza della conoscenza delle regole che normano la circolazione stradale a tutela della sicurezza e dell’incolumità di tutti i cittadini, rappresentando alle classi il percorso di insegnamento che verrà svolto durante gli altri sette incontri programmati dall’istituto.

Il comandante, portando i saluti a tutti del commissario straordinario, Maria Cristina Caruso, ha sottolineato “l’importanza dell’apprendimento delle regole di corretta circolazione sulla strada di tutti gli utenti, dai pedoni ai conducenti di mezzi quali monopattini, ciclomotori o automezzi in generale.

Il focus è stato incentrato sul valore della vita che è tutelato anche dalle norme raccolte nel codice della strada, che riporta regole affinché siano evitati pericoli e rischi per la vita di tutti coloro che circolano a piedi o alla guida di mezzi sulle strade cittadine.

L’interesse, la curiosità e la voglia di conoscere le cose da parte degli alunni sono state le vere protagoniste degli incontri in cui gli alunni hanno rivolto diverse domande al comandante presente, e all’ispettore, Marco De Vecchis, che unitamente all’assistente capo, Mara Lucatelli, proseguiranno il corso.

La curiosità e la voglia di capire alcune dinamiche sia del codice della strada sia dei motivi che portano taluni a violare le regole dello stesso, hanno dato modo di portare l’attenzione sugli incidenti stradali, anche mortali, e sulle motivazioni per le quali spesso avvengono, passando dall’incoscienza dei conducenti e dei pedoni, sino a giungere alle motivazioni quali l’incuria nella guida e la violazione della velocità, troppo spesso causa di incidenti mortali.

Far capire ai ragazzi in questa fascia di età che è importante acquisire tutte le capacità trasmesse da un corretto insegnamento prima di porsi alla guida di un qualsiasi mezzo circolante su strade ed ancora prima l’importanza di apprendere le nozioni basilari della circolazione anche del pedone, appare un obbligo istituzionale a vantaggio di tutta la comunità”, ha concluso Ierace.

Gli organi di polizia stradale che controllano le circolazione non devono essere ricordati solo per le sanzioni che comminano agli utenti, ma anche per i consigli e le manifestazioni in cui la sicurezza è posta al primo posto a vantaggio di tutti.”

Last Updated on 14 Aprile 2023 by

Redazione

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