Rocca di Papa, Croce (PD) vittima di omofobia: “Grazie alla comunità per la vicinanza”

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Rocca di Papa – Nei giorni scorsi, nel cuore del paese castellano si è consumato un vile attacco nei confronti del Consigliere PD Andrea Croce, chiamato “frocione” mentre passeggiava con il compagno.

Il consigliere, dopo l’accaduto, si è lasciato andare ad un commento sui social “È un piacere camminare con il proprio compagno nella piazza principale di Rocca di Papa e sentirsi urlare “a frocione” scatenando una serie infinita di messaggi di sostegno da parte di liberi cittadini, deputati, assessori, consiglieri, Sindaci ed associazione LGBTQ+.

“E’ importante segnalare questi vili atti” ha dichiarato ai nostri microfoni il consigliere Andrea Croce. “E’ importante ricordare la libertà di essere sé stessi, è importante per le persone più giovani, per i più fragili e per chi, a causa di questa società sbagliata, ancora non riesce a vivere liberamente la propria vita”.

Non è passato inosservato l’assenza di un messaggio istituzionale da parte del Sindaco Veronica Cimino che, a nome della Città, avrebbe dovuto condannare questo gesto e mostrare vicinanza al Consigliere Croce.

“Per fortuna Rocca di Papa è una comunità meravigliosa che si è stretta, non tanto intorno a noi, ma a difesa dei diritti e dell’amore, dando tanto coraggio a chi ancora non si sente pronto per essere se stesso. Se ci fosse una legge che punisse il reato di omofobia oggi potrei difendermi davanti a un Tribunale. Facciamo appello al Parlamento affinché la approvi il prima possibile” conclude Andrea Croce.