Nemi, inaugurato il sentiero e l’eremo speco di San Michele a picco sul lago (foto)
Nemi – E’ stato inaugurato in mattinata il percorso culturale archeologico e naturalistico dell’Eremo di San Michele Arcangelo, dopo diversi mesi di duro lavoro restauro e pulizia nella fitta boscaglia a picco su lago.
Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro fatto dai volontari Stefano e Franco Cocchi, il parroco di Nemi don Vincenzo Pennella, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alberto Bertucci, la collaborazione del Parco Regionale dei Castelli Romani, i guardiaparco, i volontari del servizio civile universale, la protezione civile di Nemi e il direttore dello Speco di San Michele Arcangelo ( e del Museo Diocesano di Albano ) Roberto Libera, tutti presenti oggi durante l’escursione per raggiungere il luogo dopo un percorso boschivo di camminata a piedi di circa mezzora.Â
Sono stati presenti anche l’archeologa Sara Scarselletta, delegata consigliera comunale alla cultura e beni culturali e archeologici e alcuni giornalisti, studiosi e storici, italiani e stranieri, delle più rinomate riviste di storia e archeologia.Â
E’ intervenuta anche Cristiana Avenali, consigliera regionale responsabile della rete dei piccoli comuni, presenti anche i carabinieri della stazione di Nemi e altri volontari di alcune associazioni del posto .
Il luogo religioso, con molti affreschi sui muri nello speco interno dell’eremo risalirebbe al 1200-1400 D.C. tutto parte da un’ iniziativa del comune di Nemi, da un idea del sindaco Bertucci, in collaborazione con il Ministero ai Beni Culturali, Regione Lazio, Città Metropolitana, Associazione Città del Vino ed altri Enti di Promozione del territorio locale, regionale e nazionale.
Last Updated on 1 Luglio 2021 by
