Nemi, è Giancarlo Puccia di Cisterna di Latina l’uomo morto dopo caduta dall’albero
Nemi – Giancarlo Puccia era il 56enne di Cisterna di Latina, deceduto ieri dopo la caduta dall’albero in via di Calvarione a Nemi.
Lascia la moglie e 3 figli, 2 ragazzi e una ragazza, era un tecnico del magazzino Cotral di Velletri, con l’hobby del giardinaggio e della natura, ieri era andato ad aiutare una coppia di amici nella zona residenziale nemese di Parco dei Lecci per potare un grosso leccio nel terreno dello loro villa.
La tragica caduta è avvenuta intorno alle 11, da circa 10 metri di altezza dalla chioma dell’albero che doveva essere tagliato, dove si era arrampicato legato ad una fune che si è spezzata dopo il taglio con la motosega di un pezzo del grosso tronco dell’albero.
Sul posto hanno operato i carabinieri della stazione di Nemi, gli ispettori della Asl Roma 6 dipartimento sicurezza sul lavoro per i rilievi e le indagini del fatto. Per i soccorsi, arrivati in pochi minuti chiamati dal proprietario della villa, sono giunti una ambulanza, l’automedica e un elisoccorso del 118, che dopo diversi minuti di tentativo di rianimazione non hanno potuto che constatarne il decesso.
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