Il venerdì nero dei trasporti, treni in sciopero dalle 9 alle 17

Il venerdì nero dei trasporti, treni in sciopero dalle 9 alle 17

Venerdì complicato per chi si muove in treno: per la giornata di oggi, dalle 9 alle 17, è stato proclamato uno sciopero nazionale del personale di Trenitalia. Lo sciopero porta la firma delle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Sml Fast Confsal e Orsa Ferrovi, che chiedono migliori condizioni di lavoro. Lo sciopero, ha fatto sapere Trenitalia, “potrebbe avere un impatto significativo sulla circolazione ferroviaria e comportare cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni Regionali di Trenitalia”. E gli effetti potrebbero essere a lungo termine, perchè i disagi “potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario di termine dello sciopero“.

I TRENI GARANTITI

Come sempre in caso di sciopero, una serie di treni saranno garantiti: l’elenco si può consultare sul sito di Trenitalia, che “tenuto conto delle possibili importanti ripercussioni sul servizio, invita tutti i passeggeri a informarsi prima di recarsi in stazione”. Ulteriori informazioni su collegamenti e servizi saranno diffusi attraverso l’App Trenitalia, la sezione Infomobilità del sito di Trenitalia, i canali social e web del Gruppo FS Italiane, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che nelle biglietterie e negli uffici assistenza delle stazioni ferroviarie, alle self service e presso le agenzie di viaggio convenzionate.

LE RICHIESTE DEI SINDACATI

I sindacati di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa Ferrovie e Fast Confsal lamentano il peggioramento delle “condizioni di lavoro di tutti i ferrovieri” ma anche degli “addetti delle ditte appaltatrici di pulizie”. Chiedono “un adeguato piano di assunzioni e un maggiore equilibrio nella programmazione dei turni che tenga conto della conciliazione dei tempi di lavoro con quelli della vita privata. Gli equipaggi dei treni convivono con un’eccessiva saturazione dei turni di servizio al punto di arrivare alla mancata concessione delle giornate di ferie“. A questo si aggiunge il nodo della sicurezza, in particolare legato al fenomeno (sempre in crescita) delle aggressioni al personale sui convogli e in stazione: “Chiediamo di migliorare le condizioni di sicurezza già esistenti per contrastare questo fenomeno in costante crescita”.

fonte Agenzia DIRE, www.dire.it

Last Updated on 14 Aprile 2023 by AutoreL

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