Genzano, lavori ai semafori in dirittura d’arrivo, saranno operativi probabilmente dai primi di dicembre

Genzano, lavori ai semafori in dirittura d’arrivo, saranno operativi probabilmente dai primi di dicembre

Manutenzione ai semafori del territorio di Genzano, presto il nuovo sistema “Intelligente”. A fine articolo la nota stampa diramata

Genzano – Il primo cittadino Carlo Zoccolotti e gli assessori Roberto Silvestrini (Polizia Locale-Ambiente-Personale) e Luca Lommi ( vice sindaco e Bilancio), presenti anche i consiglieri comunali di maggioranza Marta Bevilacqua e Roberto Borri, hanno illustrato in aula consigliare il piano dei lavori di sostituzione degli impianti dei semafori guasti da alcuni mesi in una zona strategica del territorio.

Sostituzione del sistema semaforico

I gravi danni alla centralina operativa dei semafori che tra l’altro hanno più di 40 anni, hanno indotto la giunta comunale a decidere la sostituzione con altri impianti nuovi, così detti “intelligenti” che gestiranno tutto il flusso viario cittadino con un’unica centralina, che sarà sostituita. Così, come hanno spiegato stamattina il sindaco e gli assessori presenti. I lavori sono iniziati da una paio di settimane e dureranno per la sistemazione di tutti gli 8 semafori presenti, nel quadrilatero tra via Grandi, via Dalla Chiesa, via Colabona, Tangenziale Berlinguer, via Appia Antica, via Resta fino ai primi di dicembre, salvo complicazioni dell’ultima ora.

Intanto permane il restringimento per i lavori in corso e sarà istituito il senso obbligato alla fine di via Angelo Resta a scendere in direzione Appia e si potrà invece girare a sinistra verso via Colabona a fine lavori, quando saranno tolti i dissuasori in cemento, messi per la sicurezza stradale di tutti dalla Polizia Locale, diretta dalla comandante Manola D’amato. In linea di massima entro un mese, un mese e mezzo, dovrebbero terminare i lavori, per una spesa complessiva di circa 120 mila euro.

Il sindaco Zoccolotti ha anche annunciato di aver finanziato un importo totale di circa 440 mila euro da parte della Regione Lazio, per asfaltare nei prossimi mesi tutto il tratto dissestato della Tangenziale Berlinguer-Longo e la parte bassa di via San Carlino, ancora da ultimare, dopo un primo intervento di lavoro e sistemazione già portato a termine. Nei mesi successivi sempre la società Engie , che cura i lavori semaforici, sostituirà anche tutti gli altri semafori (in totale sono 12) ormai molto vecchi del territorio, quindi anche in centro e nelle zone urbane periferiche saranno sostituiti con quelli di nuova generazione.

La Nota Stampa completa e le Planimetrie diffuse dall’Amministrazione Comunale di Genzano

Con l’avvio del cantiere per la realizzazione del sistema semaforico “incrocio VIA BERLINGUER – VIA COLABONA – VIA GRANDI” (indicato in planimetria con il numero 1), il Comune di Genzano ha avviato un progetto più ampio di rifacimento totale dei propri impianti semaforici.
LE RAGIONI DELL’INTERVENTO
Gli impianti installati circa 40 anni fa erano ormai irrecuperabili sia dal punto di vista strutturale (molti dei pali semaforici sono arrugginiti e consumati alla base), sia dal punto di vista tecnologico (rotture e componenti elettronici ormai superati, non più reperibili e certificabili), oltre che non rispondenti alle nuove normative europee in materia.
Per questi motivi l’Amministrazione ha rifiutato di procedere con ulteriori scorciatoie adottando riparazioni parziali che purtroppo ci hanno condotto fino all’attuale situazione ed ha quindi deciso di intraprendere un intervento radicale che riguarda la totalità degli impianti semaforici e che mira:
– ad aumentare la sicurezza per automobilisti e pedoni;
– a migliorare i flussi di viabilità del paese;
– a migliorare il decoro urbano.
I nuovi semafori saranno dotati di tecnologia cosiddetta “intelligente” in grado di migliorare la sicurezza complessiva dei cittadini e di regolare in modo più efficace sia il flusso dei pedoni che quello dei veicoli con sistemi sonori, sistemi radar e di intelligenza artificiale, e saranno inoltre esteticamente uniformati agli arredi urbani esistenti.
ROTATORIE: POSSIBILI ALTERNATIVE?
Contrariamente a quanto si pensa, oggi le scelte progettuali sulla gestione del traffico finalizzate ad una maggiore sicurezza collettiva, ricadono sempre più sugli impianti semaforici di ultima generazione, poiché le rotatorie, se non ci sono gli spazi adeguati e quando le intersezioni sono definite da flussi irregolari non
rappresentano la risposta più efficace e tutto ciò è ormai un dato acquisito, frutto di analisi statistiche svolte dagli esperti di settore negli ultimi decenni.
CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI
I lavori di rifacimento sono stati divisi in tre fasi:
– la fase 1 (sistema semaforico Berlinguer-Colabona-Grandi) – previsione fine lavori novembre 2023);
– la fase 2 (sistema semaforico Emilia Romagna – Mattei) – previsione fine lavori dicembre 2023);
– la fase 3 (sistema semaforico Don Minzoni-Silvestri-Matteotti) – previsione fine lavori febbraio 2024).
NON SOLO NUOVI SEMAFORI MA UN NUOVO MODO DI INTENDERE LA VIABILITA’.
La visione è quella di potenziare gli assi principali del nostro paese, quelli più soggetti a traffico intenso di veicoli, traffico locale e non, specie negli orari di punta.
Citiamo a titolo esemplificativo il semaforo all’incrocio tra via Emilia Romagna e via Mattei che nella conversione sarà in grado di autoregolarsi in relazione ai flussi di traffico, gestendo in modo più efficace i flussi per le file che la mattina si possono creare in ingresso al paese e il pomeriggio solitamente si creano in uscita. Oggi avviene spesso che vi siano poche macchine o nessuna che si immetta da via Mattei ma che si interrompa ciò non nonostante un arteria fondamentale e si creino rallentamenti che spesso finiscono per accumularsi e generare traffico in strade vicine. Ecco dunque la necessità di intervenire tenendo conto che quello che sembra un intervento localizzato sul territorio in realtà ha effetti in altre aree del paese.
L’idea essenziale dunque con questi interventi (come evidenziato dalla grafica di riepilogo) è quella di potenziare due direttrici: l’asse costituito dalla tangenziale che vede il transito anche extra urbano in ingresso da Ariccia e da Vallericcia per poi uscire da Via Emilia Romagna (o viceversa) e il secondo asse, quello dell’Appia, oggi regolato dal semaforo alla fine di corso Don Minzoni (il cui schema di
intervento è anche presente in foto).
Un maggior scorrimento sul primo asse dovrebbe alleggerire anche il corso principale del paese specie se la prima sarà percepita come un alternativa ancora migliore per attraversare il paese.
ULTERIORI NOVITA’ (IN TEMA DI VIABILITA’)
In questi giorni stiamo perfezionando con la Regione, che ha finanziato l’intervento di rifacimento del manto stradale della Tangenziale l’ultima variante di progetto che ci consentirà a breve di realizzare la seconda fase dei lavori dopo quella conclusa su via San Carlino.
La revisione del progetto si è resa necessaria per poter intervenire in modo risolutivo su un tratto di strada che sappiamo essere in pessime condizioni ma che proprio in virtù del fatto che è molto transitato anche da veicoli pesanti deve essere oggetto di un intervento molto approfondito, come quello realizzato su via San Carlino che ha previsto non solo tappetino ma anche binder e base di fondazione
stradale.
Purtroppo la forte inflazione che ha colpito anche le materie prime sta condizionando molte opere pubbliche non solo a Genzano ma siamo al lavoro con l’ufficio tecnico ogni giorno per fare in modo che gli interventi realizzati siano veramente efficaci e duraturi nel tempo. Diversamente intervenire su un arteria cosi importante e trafficata con scelte al ribasso, equivarrebbe solo a spostare il problema nel tempo.
ULTERIORI NOTE TECNICHE E CONCLUSIONI
L’impianto semaforico Berlinguer-Colabona-Grandi sarà implementato con il semaforo dedicato per la svolta a sinistra scendendo da via Dalla Chiesa per svoltare su via Colabona;
l’impianto semaforico di corso Matteotti sarà implementato con due semafori per adeguarlo alla normativa attuale e per migliorare complessivamente la sicurezza dei pedoni.
Da ultimo stiamo lavorando al progetto per il rifacimento di Via Lenin che a brevissimo sarà approvato definitivamente e consentirà di passare alla fase di individuazione delle aziende esecutrici.
Questo riepilogo vuole rappresentare la visione di come intendiamo intervenire nelle prossime settimane e mesi con interventi di diversa natura, importanti, complessi ma anche duraturi.

Visita il nostro sito web per non perdere eventi e fatti dei Castelli Romani.

Last Updated on 13 Novembre 2023 by Autore P

Autore C

error: Tutti i diritti riservati