Genzano, emergono ancora nuovi resti umani vicino al cimitero

Genzano, emergono ancora nuovi resti umani vicino al cimitero

Genzano – Si continua a scavare da ieri pomeriggio nel bosco alle spalle del cimitero, dove nella scarpata sottostante alcuni giorni fa’ erano state trovate ossa umane e bare vecchie, gettate in quel luogo e rinvenute per caso da un cercatore di funghi che ha chiamato il 112.

I macabri reperti dei morti risalenti forse a riesumazioni di decine di anni fa sono stati inviati al policlinico di Tor Vergata per gli esami del dna e altri rilievi biologici per risalire al periodo di morte.

Anche questa mattina, gli inquirenti e i vigili del fuoco stanno scavando sul posto nella scarpata a picco sul lago di Nemi.

Stanno operando i pompieri di Roma e Nemi con mezzi meccanici e pale, alla presenza dei carabinieri di Genzano e degli ispettori della Asl Roma 6 del dipartimento sicurezza igiene e sanità pubblica, incaricati dalla procura della Repubblica di Velletri e dal magistrato indagante di seguire la vicenda.

Almeno una decina le bare trovate e spaccate a pezzi e una ventina di ossa umane di varie parti del corpo ormai mummificate ritrovate nel bosco retrostante al cimitero.

Gli autori della macabra e deplorevole azione se trovati rischiano una severa denuncia per occultamento di cadaveri e inquinamento ambientale.

Last Updated on 10 Aprile 2021 by

Redazione 2

4 pensieri su “Genzano, emergono ancora nuovi resti umani vicino al cimitero

  1. A novembre hanno traslato le salme che erano sotto terra da oltre 10 anni (compresa mia madre). Evidentemente l’ossario generale era pieno

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Tutti i diritti riservati