Genzano, consiglio comunale acceso sui molti divieti per il film Fast X. Il sindaco smentisce la chiusura del corso. Ma è riportata nell’ordinanza del 14 aprile

Attualità, CASTELLI ROMANI, Genzano di Roma, ULTIME NOTIZIE

Genzano – Momenti molto accesi ieri pomeriggio in consiglio comunale, quando il sindaco Zoccolotti ha chiesto la parola per dare spiegazioni in merito alle notizie trapelate (tutte vere e riprese dall’ordinanza comunale del 14 aprile) sulle chiusure di molte strade al transito viario e in alcuni casi anche quello pedonale ed ai molti divieti di parcheggio, a causa delle riprese del film Fast X, dall’8 al 18 maggio.

Il primo cittadino ha smentito la chiusura e il coinvolgimento del corso principale, definendola notizia priva di fondamento. In seguito chiesto la parola il consigliere di opposizione Piergiuseppe Rosatelli, che ha invece rimarcato la veracità di tale notizie uscite, in quanto riportate alla pagina 8 dell’ordinanza comunale firmata dal sindaco stesso e dalla giunta. Esattamente al comma 1 e 2 di pagina 8, vengono riportati i testuali divieti riferiti anche ad una consistente parte del corso don Minzoni e Appia Nuova. In sostanza, il sindaco smentisce se stesso e quello che è stato scritto nell’ordinanza del 14 aprile; dove è riportata chiaramente la chiusura del corso don Minzoni (dall’altezza di via Colabona) fino a piazza Mazzini (piazza dell’Erba per i genzanesi), adiacente al semaforo di via Appia Nuova, nei giorni 16 e 17 maggio dalle ore 6 alle 19, i due giorni delle riprese effettive del film.

Elencati di seguito i divieti riportati nei due punti dell’ordinanza del 14 aprile :

Chiusura del traffico veicolare per riprese dalle ore 06:00 del 16/05/2022 alle ore 19:00 del 17/05/2022 per via Italo Belardi, via Bruno Buozzi, C.so Don Minzoni (nel tratto compreso tra via F.lli Colabona e Piazza G. Mazzini), via Don Giuseppe Morosini (tratto compreso da Piazza Dante Alighieri e via Bruno Annarumi), via Giuseppe Garibaldi (tratto compreso da Piazza Dante Alighieri e C.so Don Govanni Minzoni);

Chiusura del traffico pedonale per via Italo Belardi, via Bruno Buozzi, in C.so Don Minzoni (nel tratto compreso tra via F.lli Colabona e Piazza G. Mazzini) e via Don Giuseppe Morosini (tratto compreso da Piazza Dante Alighieri e via Bruno Annarumi) dalle ore 06:00 del 16/05/2022 alle ore 19:00 del 17/05/2022 ” .

“Una totale mancanza di chiarezza, di comunicazione e di lucidità da parte di questa amministrazione, come sottolinea la collega Rosarelli, che a pochi giorni dall’inizio delle riprese non ha ancora fatto nessuna comunicazione ufficiale alla cittadinanza e non ha specificato se nei 48 mila euro di rimborsi, suolo pubblico e locazioni varie chiesti alla produzione del film americano rientrano anche le spese della rimozione dei lampioni e sistemazione delle strade, o se saranno a carico delle finanze comunali“, ha detto Rosario Neglia, consigliere comunale di opposizione (Lega).

“Va bene e sarà ben accolto, se ci verrà permesso, l’arrivo di questa grande produzione cinematografica a Genzano; siamo tutti contenti. Ma a parte come si leggeva in qualche post pubblico di un consigliere comunale di maggioranza, piuttosto trionfante, vanno date informazioni corrette e chiare e si deve sempre pensare al bene dei cittadini, dei residenti, dei commercianti, dei visitatori di Genzano, che viene sempre al primo posto. Al passaggio obbligato dei mezzi di soccorso e di quelli delle forze dell’ordine. Finora la comunicazione è stata molto poco chiara, forse per la censura della produzione del film che, ripeto, ben venga, ma vanno rispettate primariamente la dignità e la libertà individuale di tutti i cittadini di poter circolare liberamente. Soprattutto dopo due anni e mezzi di pandemia e lock down vari e Genzano bloccato da file chilometriche per il drive in della Rsa Covid per molti mesi, con le attività commerciali in ginocchio“, ha commentato il consigliere comunale Cristian Di Veronica.

Nelle foto le zone OFF LIMITS del 16 e 17 maggio, comprese tra via Italo Belardi-via Bruno Buozzi, piazza Frasconi-Corso don Minzoni e i vecchi lampioni “a filo” da rimuovere nella zona delle riprese come richiesto dal regista e dallo staff del Film.