Comizio centrodestra in diretta su Rainews finisce in Vigilanza

Comizio centrodestra in diretta su Rainews finisce in Vigilanza

(Adnkronos) – Il comizio del centrodestra, trasmesso in diretta da Catania su Rainews, finisce in Vigilanza Rai. "Apprendo dalle segnalazioni di diversi gruppi parlamentari che su RaiNews24 sarebbe andata in onda in diretta il comizio organizzato dal centrodestra a sostegno del candidato sindaco di Catania. La Commissione di Vigilanza valuterà con estrema attenzione questo caso per tutti i profili di competenza. Si potrebbe profilare una violazione importante della par condicio e del pluralismo che il servizio pubblico non si può assolutamente permettere". Così la presidente della Commissione di Vigilanza Rai, Barbara Floridia. Di "gravissima violazione da parte di Rainews24 della par condicio all’ultimo giorno di campagna elettorale per le amministrative in Sicilia" parlano invece in una nota i parlamentari del Pd della commissione di Vigilanza Rai Furlan, Nicita, Bakkali, Verducci, Peluffo, Zingaretti, Graziano e il deputato dem siciliano Barbagallo. "Non era mai accaduta una cosa del genere. La nuova Rai – puntano il dito – diventa TeleMeloni. Abbiamo presentato esposto urgente ad Agcom e una urgente interrogazione parlamentare. Mai il servizio pubblico era caduto così in basso nella parzialità politica. È tv di regime”. Pronta la replica del ministro Salvini : "Io non faccio i palinsesti, parlavo ieri alla piazza a Catania. Non sapevo chi lo mandava in onda o chi lo ascoltava, quindi lascio ad altri il dibattito sulla Rai. Ricordo solo a me stesso che il merito deve prevalere ovunque, anche sulle radio e sulle tv pubbliche, visto che sono pagate dal contribuente italiano".  "Onestamente – continua – non so chi e cosa trasmettesse ieri la Rai, ognuno farà gli approfondimenti del caso, penso che se qualche conduttore pagato milioni di euro abbia scelto di andare da un privato ce ne faremo una ragione". —[email protected] (Web Info)

Last Updated on 27 Maggio 2023 by Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Tutti i diritti riservati