Castelli Romani, weekend e primo maggio movimentati, tra rapina in villa, truffe agli anziani, liti e dispersi nel bosco

Castelli Romani, weekend e primo maggio movimentati, tra rapina in villa, truffe agli anziani, liti e dispersi nel bosco

Castelli Romani – Sono stati diversi i fatti di cronaca che si sono verificati tra il week end e il primo maggio. A Genzano c’è stata una rapina con ingente furto di preziosi, soldi e argenteria, in una villa dove vive una 68enne con il figlio, la nuora ed una bambina piccola. Tra le 3 e le 4 di notte, i ladri sono entrati, dopo aver divelto una finestra al piano seminterrato, in zona appia antica, a ridosso del centro abitato e della tangenziale della cittadina. Le vittime non si sono accorte di nulla; solo la mattina di sabato si sono accorti al risveglio, alla vista della casa a soqquadro, di essere stati vittime di una rapina. Rubata anche la macchina della signora. Sull’accaduto indaga la polizia di Genzano.

grafiche aprile 2022

Sempre a Genzano, truffata una 92enne a cui sono stati rubati soldi e preziosi. I due truffatori, un uomo e una donna si sono spacciati prima per il direttore delle poste al telefono e dopo, la donna “fattorina”, si è introdotta a casa della anziana, in pieno centro storico, con la scusa di un pacco per il nipote. Rubati soldi e preziosi per circa 100 mila; le indagini sono seguite dalla Polizia di Stato. 

Ad Ariccia, si è verificato sabato sera un episodio increscioso: due genitori litigano e si picchiano durante la partita di pallanuoto dei loro figli, in piscina. Uno dei due genitori, un 50enne di Cecchina, finisce in ospedale al Noc con la testa spaccata da un manganellata in testa, data con il bastone telescopico usato dall’altro, un poliziotto di Roma 45enne, durante il litigio. E’ subito scattata la denuncia presso i Carabinieri di Ariccia, subito intervenuti su chiamata dei numerosi presenti alla piscina di Vallericcia. L’uomo dovrà rispondere di lesioni aggravate. 

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A Castel Gandolfo nel pomeriggio, un gruppo di 3 ragazzi e 3 ragazze cinesi, tutti studenti di architettura presso la Sapienza, si sono smarriti dopo essere entrati nel bosco del costone del lago. E’ stato subito allertato il 112. L’intervento dei soccorritori è scattato intorno alle 20, quando sono intervenuti i vigili del fuoco di Marino e Frascati e i colleghi del soccorso alpino fluviale, per il recupero e il soccorso che si è concluso solo stamattina all’alba, dopo molte ore di camminata nel fitto bosco della zona del Divin Maestro. Hanno partecipato alle operazioni anche i Carabinieri del radio mobile e della stazione di Castel Gandolfo. Sono tutti salvi e in buone condizioni. L’intervento è finito alle prime ore dell’alba in una zona vietata al percorso interessata a frane e smottamenti, dove spesso si perdono escursionisti. I sei ragazzi sono stati visitati sul posto dal 118 e sono risultati in buone condizioni. Uno solo di loro è stato portato in ospedale per medicare alcune ferite che si era provocato durante la discesa, ma ha già avuto modo di tornare a Roma.

Last Updated on 2 Maggio 2022 by

Redazione

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