Artena-Lariano, rimossa struttura per la cattura di rapaci protetti, all’interno del bosco tra le due cittadine

Artena-Lariano, rimossa struttura per la cattura di rapaci protetti, all’interno del bosco tra le due cittadine

Artena e Lariano – Alcune associazioni di Guardie Prefettizie Ambientali, intervenute sul posto con la Protezione Civile “Santarsiero” di Lariano, ieri mattina in un’area boschiva al confine delle due cittadine dei Castelli Romani, hanno smantellato e rimosso una struttura abusiva per la cattura di uccelli protetti che popolano la zona in questione e anche il territorio dei Castelli Romani, come aquile, falchi , poiane, gheppi e altri rapaci protetti.

Sono state molte le operazioni in tal senso da parte delle Forze dell’Ordine negli anni passati contro il bracconaggio e i cacciatori di frodo che hanno portato a sequestri di mezzi di cattura, strumenti e strutture illegali appositamente costruiti e realizzate allo scopo di catturare i poveri animali liberi.

La Procura di Velletri, diretta dal Procuratore Capo Giancarlo Amato, segue molto assiduamente ed è molto attenta a questo tipo di operazioni sul vasto territorio dei Castelli Romani e delle aree verdi limitrofe.

Sono spesso i Guardiaparco, Carabinieri Forestali, alcune Associazioni Ambientalistiche, Polizia Locale e Polizia di Stato, ad intervenire per le operazioni e le indagini a questo riguardo.

Tutto al fine di tutelare la fauna selvatica del territorio del Parco dei Castelli e delle aree verdi adiacenti fino al litorale romano.

Nella foto una delle tante operazioni anti bracconaggio nei boschi dei Castelli Romani. 

Last Updated on 7 Agosto 2023 by Autore P

Autore P

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Tutti i diritti riservati