Esce “Il Cristo di Wilde e Pasolini” di Onorati

Esce “Il Cristo di Wilde e Pasolini” di Onorati

Nuovo saggio del poeta di Albano Laziale con l’editore Loffredo di Napoli

L’editore Loffredo di Napoli ha pubblicato, con prefazione di Fabio Pierangeli dell’Università di Roma Tor Vergata, un interessante saggio di Aldo Onorati dal titolo emblematico “Il Cristo di Wilde e Pasolini”. Il libro è breve, ma intenso. Onorati parte con la descrizione della vita dei due grandi autori, tracciando i parallelismi e le divergenze, e sistemandoli sociologicamente nelle loro epoche e nazioni. Poi passa a esaminare la visione che entrambi hanno di Gesù. Wilde ne parla nel libro “De profundis” scritto in carcere. Per lui Cristo è un eroe romantico, è la poesia fatta persona; quindi Onorati passa lo zoom sul capolavoro di Pasolini “Vangelo secondo Matteo”, ricavando la considerazione che Pasolini è un “mistico sui generis”, il quale ha cercato Cristo tutta la vita. Bisogna aggiungere una cosa importante: Onorati ha conosciuto Pier Paolo Pasolini quando era molto giovane (infatti, alla fine di questo libro, è riportata la prima intervista che Onorati ha fatto a Pasolini nel 1961), e in queste pagine ci sono descritti alcuni loro incontri e i discorsi tenuti sulla figura di Gesù. Sono brani molto belli e anche commoventi, che descrivono un periodo della nostra società, della storia della nostra letteratura. Bisogna aggiungere che l’esame del film di Pasolini tenuto da Onorati è acuto anche sotto il discorso tecnico oltre che contenutistico. Per il nostro autore, il “Vangelo secondo Matteo” è il massimo capolavoro della cinematografia mondiale su Gesù, anche per la cura delle immagini che richiamano i nostri grandi pittori da Duccio di Buoninsegna a Masaccio, da Piero della Francesca a Antonello da Messina fino a Mantegna etc., e per il commento sonoro che si avvale delle musiche di Mozart, Bach, degli spirituals (Onorati “gioca in casa”, in quanto musicologo). Insomma, uno studio da non perdersi, per la densità delle osservazioni e per l’alto amore che sia Wilde sia Pasolini, e anche il nostro scrittore, nutrono per Cristo, definito da Gandhi “la più alta fonte di energia spirituale della storia”.

Luca Priori

Last Updated on 26 Marzo 2021 by

Redazione 2

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