Tari & tosap ai commercianti, Amministrazione risponde a Uniti x Colonna
L‘Amministrazione Comunale del comune di Colonna, tramite una nota, risponde al gruppo d’opposizione “Uniti X Colonna” su Tari & Tosap.
“Apprendiamo dell’ennesimo comunicato di propaganda per mezzo stampa, populista e demagogo in pieno stile UNITI X COLONNA” scrive sui social l’Amministrazione comunale.
“Mai come in questo periodo di emergenza la nostra Amministrazione ha teso la mano a una delle categorie più colpite dall’emergenza sanitaria legata al Covid, che ben presto è diventata anche emergenza economica. Una mano che sin da subito ha lavorato sulla comunicazione, interagendo sul gruppo WhatsApp dei commercianti, nel quale si è instaurato un filo diretto tra Amministrazione e commercianti colonnesi. Una chat molto attiva nella quale, quasi quotidianamente, si informava delle varie possibilità che si presentavano, bandi a cui aderire o finanziamenti da poter richiedere, ma anche luogo di discussione su varie problematiche, richieste o semplicemente momento di sfogo” prosegue l’Amministrazione.
“Successivamente si è iniziato a lavorare sulle tasse Tosap e Tari. Per quanto riguarda la TOSAP già da febbraio si è deciso di sospenderla per tutta l’emergenza, ancora prima del relativo Decreto Legge, che lo prevedeva e di permettere ai commercianti, ove possibile, di usufruire di tutto il suolo pubblico disponibile necessario per poter garantire il distanziamento sociale dei tavoli” dichiara l’Amministrazione.
“Mentre per la TARI abbiamo lavorato sulla possibilità della sospensione. Non sono però arrivati fondi extra-comunali e la sospensione per la categoria commercianti sarebbe andata a gravare sui costi sostenuti dai cittadini, i quali stavano affrontando la stessa crisi. Abbiamo quindi deciso di non andare a gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini colonnesi”.
“Con la delibera ARERA n.158 del 2020 si dispone che la quota variabile della tariffa venga rideterminata con una correzione in diminuzione del 25% per le attività chiuse durante il lockdown e che, come spiegato anche in Consiglio Comunale, verrà riconosciuta ai nostri commercianti nel 2021. Giusti invece gli accertamenti che non riguardano la crisi, ma le mancanze degli anni precedenti, per rispetto di tutti quei cittadini e commercianti che puntualmente adempiono ai loro doveri. Basta proclami con chiacchiere da bar, si torni a una sana collaborazione sui tavoli della politica” terminano il delegato al Commercio Damiano Abballe e l’Amministrazione Comunale.
Last Updated on 19 Aprile 2021 by
