Zagarolo, “Senza Consenso è Sempre Stupro” – Aderisce alla Campagna Contro la Direttiva UE sulla Violenza di Genere
Zagarolo – Il Comune ha aderito alla campagna contro la nuova Direttiva UE sulla violenza di genere, che sarà presto discussa dal Parlamento europeo. La delibera della Giunta del Comune di Zagarolo esprime la sua opposizione a una direttiva che, secondo molti, è stata fortemente depotenziata rispetto alla Convenzione di Istanbul del 2011, che definiva lo stupro come “rapporto sessuale senza consenso”.
La Sindaca di Zagarolo, Emanuela Panzironi, ha affermato che l’adesione alla campagna è un passo necessario per garantire che la nuova Direttiva UE non indebolisca la lotta contro la violenza di genere. La Sindaca ha spiegato che la nuova direttiva tende a definire lo stupro solo in termini di forza o coercizione, senza menzionare il principio del consenso, che è fondamentale per combattere la violenza contro le donne.
L’Assessore alle Politiche sociali, Antonella Caspoli, ha aggiunto che il Comune si impegna a collaborare con le associazioni che sostengono la campagna “Senza Consenso è Sempre Stupro”. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica e sostenere le donne vittime di violenza, lavorando anche per la parità di genere e combattendo i pregiudizi che ancora attribuiscono la responsabilità della violenza sessuale alle donne. Caspoli ha sottolineato che circa il 40% degli italiani attribuisce alle donne la colpa della violenza subita, un pregiudizio che Zagarolo intende sfidare e superare.
Il Comune di Zagarolo si unisce così a numerose altre associazioni e città che lottano per il riconoscimento del principio del consenso come parte integrante della definizione di stupro. La campagna contro la Direttiva UE mira a ripristinare gli standard della Convenzione di Istanbul, affinché la violenza di genere sia trattata come una grave violazione dei diritti umani e della dignità delle donne.
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