Roma – Termovalorizzatore: comitato #PerleFutureGenerazioni scrive a Gualtieri e Sanna per incontro urgente
Dopo la conferenza stampa di presentazione a Roma, lo scorso 19 gennaio, prosegue l’attività del Comitato #PerleFutureGenerazioni che questa volta raccoglie unanime la voce di cittadini, sindaci, associazioni e forse politiche progressiste per aprire un dialogo costruttivo e un confronto con la Città Metropolitana di Roma Capitale.
“Egregio Sindaco, Egregio Vice Sindaco,
la presente per sottoporvi la seria e profonda preoccupazione che lo scrivente Comitato #PerleFutureGenerazioni esprime per le notizie relative al potenziale impianto di Termovalorizzazione previsto nel Piano dei Rifiuti di Roma e della sua localizzazione”, si legge nella lettera che è stata inviata oggi al Sindaco di Roma e della Città Metropolitana, Roberto Gualtieri, e al suo Vice Pierluigi Sanna.
“Il Comitato #PerLeFutureGenerazione – prosegue la lettera – sta raccogliendo l’allarme proveniente proprio da quei territori, da quelle comunità e da quei comuni che dovrebbero e vorrebbero trovare nella Città Metropolitana e nei suoi organi istituzionali il compimento di pratiche di buon governo atte a puntare su modelli di sviluppo che siano valore aggiunto per territorio e cittadini. Oggi si trovano di fronte, invero, ad una scelta – qual è quella della possibile realizzazione dell’impianto di termovalorizzazione- che si presenta univoca e non frutto di un ragionato e condiviso studio di fattibilitàcome è giusto e opportuno che sia dato il forte impatto che avrebbe sul futuro di tali aree e cittadini.
L’area di Santa Palomba individuata per l’eventuale impianto di termovalorizzazione si porrebbe proprio ai margini dei Castelli Romani e al confine più prossimo di due importanti aree di pregio naturalistico, storico, archeologico come sono il Parco dell’Appia Antica – da poco candidato anche ad entrare nella lista dei Patrimonio Mondiale UNESCO – e il Parco regionale dei Castelli Romani sottoposti a vincoli di tutela ambientale.
Oggi, nel 2023 quando l’ONU ci pone di fronte al raggiungimento di obiettivi per uno sviluppo sostenibile con l’Agenda 2030, Roma – la Capitale d’Italia – con la volontà ferma di voler realizzare questo impianto si conferma contraria e determinata a non rispettare le indicazioni Europee sul raggiungimento della raccolta differenziata. Oggi Roma raggiunge solo il 40%, della raccolta differenziata, molto al di sotto rispetto alle amministrazioni della Provincia, le quali attraverso una proficua collaborazione tra cittadini e istituzioni toccano punte dell’80%.
Premesso tutto ciò, il Comitato #PerleFutureGenerazioni ritiene urgente un incontro per confrontarsi con le istituzioni metropolitane sulle metodologie avanzate disponibili che, a nostro avviso, possono essere messe in campo per risolvere l’annoso problema dei rifiuti a Roma”.
La lettera è stata inviata per email nella giornata di venerdì 27 gennaio 2023 a firma di tutto il Comitato e ora non resta che attendere una risposta dalle massime cariche della Città Metropolitana di Roma Capitale.