Roma, lotta allo spaccio: 16 arresti, sequestrati 1 kg di droga e oltre 8.000 euro in contanti

Nuova stretta della Polizia di Stato al contrasto dello spaccio di stupefacenti durante l’ultima settimana.

Incessante il lavoro degli uomini dei Distretti, dei commissariati e della sezione volanti al fine di combattere  lo spaccio ed il consumo delle sostanze stupefacenti con mirati servizi di osservazione, appostamento e pedinamento.

In zona Alessandrino, personale della Polizia di Stato del Distretto Prenestino, durante uno specifico servizio di osservazione, ha notato un italiano di 54 anni, già noto alle Forze dell’Ordine e agli arresti domiciliari, uscire di casa per poi salire a bordo di un’autovettura.
Così gli agenti, mentre l’uomo si allontanava in macchina in direzione Quarticciolo, dopo averlo seguito per un breve tratto, lo hanno bloccato in Via Palmiro Togliatti.
All’interno dell’autovettura i poliziotti hanno trovato 15 involucri di eroina.
La successiva perquisizione domiciliare ha permesso inoltre di rinvenire altri 40 grammi della stessa sostanza, più una somma di 1.810 Euro e due bilancine di precisione.
Definiti gli atti, hanno arrestato l’uomo per detenzione ai fini di spaccio e lo hanno condotto in carcere.

Gli uomini del V Distretto, durante specifici servizi di appostamento, hanno notato in Via Molfetta tre ragazzi scendere da una macchina e introdursi in un’abitazione in modo guardingo.
Poco dopo ne usciva solo uno dei tre, con una busta in mano che consegnava al conducente e con il quale, dopo essere salito in macchina, si allontanava.
Allorché, mentre una pattuglia provvedeva a fermare e controllare i due a bordo dell’autovettura, altro personale procedeva a una verifica all’interno del locale, dove erano presenti il terzo ragazzo, sceso poco prima dalla macchina, e un’altra persona residente nell’appartamento.
Più di mezzo chilo di marijuana è stato trovato a bordo del veicolo, mentre il controllo effettuato presso la struttura ha permesso di rinvenire altri 400 grammi di marijuana, oltre ad hashish, una bilancia di precisione con residui di sostanza stupefacente e una somma di 2.620 euro.
Per i quattro, un italiano di 57 anni, due italiani di 22 e un egiziano di 22, è scattato l’arresto al termine delle indagini.

Singolare, invece, quanto accaduto a un equipaggio della sezione volanti allorquando si è posto all’inseguimento di una macchina che, percorrendo a velocità sostenuta Via dell’Acqua Marcia, non si era fermata all’Alt di un posto di controllo.
Durante l’inseguimento, il conducente del veicolo, poco prima di essere fermato dai poliziotti per disfarsi di un pacchetto che aveva con sé, lo ha lanciato, facendolo finire sul parabrezza della volante.
Il ragazzo, un 23enne romano, oltre al ‘pacchetto’ successivamente recuperato e contenente cocaina ed hashish, era in possesso di 465 euro suddivisi in banconote di vario taglio.
Per lui inevitabile l’arresto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Caduto nella rete dei servizi di contrasto alla droga a San Basilio, nel quartiere Ponte Mammolo, un 26enne romano.
Il giovane aveva preso contatti con alcuni automobilisti in strada e si era poi recato presso un albero per prelevare tra i rami una bust,a dalla quale estraeva delle dosi da cedere ai clienti.
Gli agenti sono intervenuti bloccandolo e perquisendolo e all’interno della busta hanno rinvenuto quasi un etto di sostanza tra marijuana ed hashish e una somma di 35 euro.
La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di recuperare della cocaina e di arrestare il colpevole.

Analogo ‘modus operandi’ all’interno del Parco del Colle Oppio, dove gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Esquilino, impegnati nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato due uomini.
Uno di loro, un 30enne malese, si è avvicinato a una colonnina in marmo e, dopo aver rovistato tra le sterpaglie poste alla base, ha prelevato un involucro, ma è stata subito fermata.
Le successive perquisizioni hanno permesso di rinvenire della marijuana e del denaro e di arrestare l’uomo.

Gli agenti del III Distretto di Fidene-Serpentara, al termine di un servizio di pedinamento, hanno arrestato un 42enne romano per detenzione ai fini di spaccio.
L’uomo è stato fermato su Via Circonvallazione Gianicolense e, una volta accompagnato nella sua abitazione, i poliziotti hanno trovato, celati nei vari interstizi dell’appartamento, 56 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e una somma di 2.445 euro, probabile provento dell’attività di spaccio.

Doppia operazione anti-droga per gli uomini del VI Distretto “Casilino Nuovo”, che durante i loro servizi dedicati al fenomeno dello spaccio hanno arrestato quattro persone.
Durante il primo intervento, in Via G. Camassei, nei giardini posti lungo la via, gli agenti hanno scoperto una coppia di fidanzati-spacciatori.
Mentre la ragazza fungeva da palo/vedetta, il ragazzo-pusher occultava un involucro sotto alcune siepi.
L’immediato intervento degli agenti ha permesso di bloccare i due e recuperare 40 involucri di cocaina.
Sono scattate le manette per un albanese di 28 anni e una 32enne romana.

Nel quartiere di Torre Maura, esattamente in Via dei Codirossoni, i poliziotti sono intervenuti all’interno di un locale lavatoio adibito ad abitazione, dove all’interno si trovavano due romani di 36 e di 44 anni.
Durante le perquisizioni personali e domiciliari effettuate dagli agenti sono stati rinvenuti 3,4 grammi di cocaina, materiale per il confezionamento delle dosi, un bilancino di precisione e 850 euro in contanti, frutto dell’illecita attività.
Immediato l’arresto dei due spacciatori.

In zona Primavalle, gli agenti della Polizia di Stato del XIV Distretto, a seguito della loro attività info/investigativa e guidati dall’acre e inconfondibile odore di marijuana, sono intervenuti all’interno di un appartamento di proprietà di un 63enne romano.
Qui gli agenti hanno scoperto una vera a propria serra domestica, allestita con lampade alogene e sistemi di areazione per la produzione della sostanza stupefacente.
263 le piante in vari stadi di crescita, di cui 89 in piena infiorescenza.
Al termine degli accertamenti, i poliziotti hanno arrestato il 63enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Duplice intervento anche per i poliziotti del commissariato Viminale.
In Via Gioberti gli agenti hanno notato e identificato un gambiano di 24 anni mentre tentava di adescare i passanti chiedendo loro di acquistare sostanza stupefacente.
L’uomo, immediatamente fermato e perquisito, è stato trovato con indosso tre bustine termosaldate, contenenti marijuana e 20 euro in contanti.
Accompagnato presso gli uffici del commissariato, è stato poi arrestato.

In Via G. Amendola, il personale del Viminale ha notato un uomo che si guardava attorno con fare circospetto.
Quando i poliziotti gli si sono avvicinati per chiedergli i documenti, questi ha reagito in maniera aggressiva e minatoria.
Vani i tentativi di calmare l’uomo, un 26enne senegalese, che è stato accompagnato al commissariato ed è stato trovato, a seguito di perquisizione, con all’interno di una tasca dei jeans otto barrette di carta stagnola contenente hashish.
L’uomo è stato quindi tratto in arresto per resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale e detenzione ai fini di sostanza stupefacente.

Last Updated on 31 Ottobre 2020 by