Rock per un Bambino 2024: a Genzano la solidarietà trionfa

Rock per un Bambino 2024: a Genzano la solidarietà trionfa

“L’Aurora Ritornerà” era il tema della quattordicesima edizione di Rock per un Bambino, che ancora una volta ha segnato un grande successo. A vincere è stata la solidarietà che dà vita a questo evento, ogni anno sempre più coinvolgente.

Di Emanuele Scigliuzzo

Artisti di fama internazionale hanno calcato il palco del Pala Cesaroni per la quattordicesima edizione di Rock per un Bambino, evento benefico voluto da Luca Guadagnini e sua moglie Genni in ricordo di Aurora, la loro bambina scomparsa prematuramente a causa di una malattia incurabile. Dalla sua perdita rinasce ogni anno la speranza che la medicina possa evitare perdite così crudeli.

“L’Aurora Ritornerà” era il tema della serata, la canzone che Luca Guadagnini e la sua band hanno interpretato sul palco, generando pura emozione. Un’emozione percepibile nell’aria, alimentata anche dal ballo di Elia, il fratello di Aurora, che idealmente era con lei sul palco. Le lacrime tra il pubblico e la voce rotta di Luca hanno fatto comprendere a tutti il vero senso della serata e della manifestazione.

Rock per un Bambino è organizzato dall’associazione Aurora Music Rock, a favore dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù.Serve tanta forza per affrontare la malattia dei figli, e vi assicuro che sono tanti. Nel mio caso, la musica ha salvato me e la mia famiglia, e la perdita di Aurora ha portato qualcosa di bello: l’unione di tutti questi amici che ogni anno aspettano la data per comprare il biglietto e venire qui. Aurora non ci ha mai lasciato e io lo dico sempre: tornerà l’aurora”, ha dichiarato Luca Guadagnini ai nostri microfoni, ricordando che le donazioni possono arrivare anche durante l’anno attraverso il sito di Rock per un Bambino. Grazie al contributo dell’associazione, sono state acquistate apparecchiature sofisticate per il Bambino Gesù, come respiratori meccanici Nava portatili, utilizzabili anche in ambulanza. Grazie ai ricavi del concerto del 2009, è stato acquistato il primo ventilatore automatico Nava nella Regione Lazio. Un gesto concreto per un aiuto che arriva esattamente dove è necessario.

Testimonianza dell’importanza di gesti come questo è stata fornita dal Professor L. Caforio, primario dell’unità operativa di Medicina e Chirurgia Fetale e Perinatale dell’Ospedale Bambino Gesù, che si occupa “della diagnosi prenatale delle malformazioni e delle patologie congenite del feto, ma anche delle mamme che portano in grembo questi bambini fragili. Inoltre, ci occupiamo anche della fase della nascita di questi bambini e della fase iniziale della vita, prima di affidarli ai colleghi neonatologi e chirurghi neonatali e a tutti gli altri che proseguono il percorso di cura”. Argomenti difficili da trattare, ma di cui il professor Caforio parla con una serenità confortante, aggiungendo che “la forza viene dalle persone che aiutiamo, dai loro sguardi, dai ringraziamenti e dalla serenità che i pazienti mostrano quando capiscono che c’è qualcuno accanto a loro. Una serata come questa è fondamentale, un segno tangibile del sostegno delle persone che la gente comune dà a noi medici, ma anche perché a volte nell’ambito della medicina e della ricerca è difficile andare avanti senza l’aiuto e il sostegno di associazioni e di eventi come questo, organizzato da Luca e Genni, che portano una linfa vitale sia psicologica che concreta”.

Nel parterre degli ospiti erano presenti il dirigente del Ministero della Salute, Segreteria del ministro Schillaci, dottor Fabio Canini, che ha portato i saluti del dottor Marco Mattei, capo di Gabinetto del Ministero e il professor Francesco Barletta, primario del Reparto di ostetricia e ginecologia dell’Ospedale dei Castelli, e la dottoressa Giovanna Maragliano, primario del Reparto di pediatria e neonatologia dell’Ospedale dei Castelli. È intervenuto come sempre anche il professor Pietro Bagolan, uno dei maggiori esperti a livello mondiale nella cura e nella ricerca sulle malattie neonatali, primario del Bambin Gesù per molti anni e ora, benché in pensione, attivo nella collaborazione con l’importante ospedale pediatrico romano.

Una concretezza significativa, visto che quest’anno saranno devoluti 16.500 euro all’ospedale pediatrico Bambino Gesù e 1.000 euro alla Casa Famiglia la Coccinella di Velletri. Un risultato straordinario che mette in secondo piano la bellezza artistica dell’evento. “Una serata importante da quattordici anni – ha ricordato anche l’assessore G. Ercolani di Genzano – in cui Luca riesce a portare la grande musica, nel ricordo di Aurora e con tanti ospiti. È emozionante per tutti, anche per noi come amministrazione, che cerchiamo in tutti i modi di supportare l’evento”.

Sul palco si sono alternati grandi nomi della musica italiana di fama internazionale e giovani talenti emergenti, tutti con lo spirito di contribuire al successo della manifestazione. La voce graffiante di Fausto Leali ha fatto cantare tutto il pubblico presente, commuovendo tutti nel ricordo di Totò Cotugno. Ivana Spagna ha trascinato con un’energia sorprendente, nonostante non fosse in perfetta forma, ma la sua volontà di esserci non è venuta meno.

Emozionanti anche le performance del maestro Ingafu, di Peter White, di Piazza Bologna, e di Nun te reggo più; inoltre, abbiamo sorriso con Claudio Sciara.

Applauditissima anche l’esibizione della giovanissima cantante romana Valeria Colotto, appena 17enne, vincitrice del Contest di Rock per un Bambino 2024, che si è svolta al Teatro Comunale di Lanuvio due settimane prima dell’evento. Tra il pubblico anche l’assessore al turismo, eventi e spettacolo, Irene Quadrana per l’amministrazione comunale di Lanuvio, il sindaco di Genzano Carlo Zoccolotti, il direttore della Bcc Colli Albani Alessandro Palmieri.

Per la sicurezza e l’ordine pubblico erano presenti la Polizia, i Carabinieri e la Protezione Civile di Genzano, con il supporto dei volontari della Croce Rossa Italiana e dei Vigili del Fuoco di Velletri.

Sul palco anche Claudio Lippi e la Signora Gilda, che insieme a Tiziana Mammucari hanno presentato in maniera straordinaria l’intera serata. “Ritornerà l’Aurora”, ma Aurora non ci ha mai lasciati.

Last Updated on 28 Maggio 2024 by Redazione 2

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